SCOP e SEER del condizionatore: significato è differenza con i vecchi EER e COP

di Antonello Careri - pubblicato il 23/12/2022
Stiamo per scegliere un condizionatore, abbiamo le idee chiare quando entrano in ballo lo Scop ed il Seer! Signore questo condizionatore possiede uno "Scop seer" molto buono! Cosa vorrà mai dire? Scopriamo il significato di queste sigle e come il dato tecnico possa nel concreto comportare delle differenze nel riscaldamento e nel raffrescamento.
scop seer condizionatore
Tempo di lettura: 7 minuti
Cosa trovi in questo articolo

Cosa sono SCOP e SEER

Cosa significa SCOP

Cosa significa SEER

Cosa significa COP e EER

Come si calcola il COP e EER

Differenza tra Cop e SCOP

Differenza tra EER e SEER

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Cosa sono SCOP e SEER

In data 4 maggio 2011 viene redatto il regolamento delegato (ue) n. 626/2011 che apporta importanti modifiche sulla catalogazione energetica dei condizionatori d'aria. Nello specifico il regolamento cambia il metodo di calcolo delle prestazioni dei climatizzatori d'aria reversibili, fatta eccezione per quelli a singolo e doppio condotto, e per quelli a solo raffreddamento o solo riscaldamento. Per essere più chiari i condizionatori reversibili sono i classici impianti formati da una unità esterna ed una unità interna (split) o più unità interne, dual split, trial e via dicendo. In sostanza stiamo parlando dei condizionatori che si installano diffusamente nelle abitazioni. Il regolamento europeo viene pubblicato divenendo norma in Italia sulla gazzetta ufficiale del 6 luglio 2011. Allo stato attuale sono passati molti anni dall'entrata in vigore del regolamento che non ha subito nessuna integrazione o variazione. Scop e Seer sono i due acronimi usati per identificare delle prestazione in regime di riscaldamento e di raffreddamento del condizionatore. Le due voci compaiono sulla energy label, come possiamo vedere nella rappresentazione grafica, nella parte alta e, seguendo le frecce, vediamo che sono riportate in basso ed, accanto ad esse sono indicati dei dati.

Nel regime di raffreddamento c'è solo un numero (8,8) mentre in quello di riscaldamento ci sono ben tre numeri (6,0 - 4,6 - 3,5), ognuno dei quali si trova in una specifica colonna.

Nella vecchia regolamentazione tali voci mancavano della S iniziale, ovvero avevamo un Cop ed un Eer, con significato analogo, ma derivante da un calcolo diverso. Vedremo a seguire tutto nel dettaglio!

seer scop condizionatore

Cosa significa SCOP

Scop è l'acronimo di Seasonal Coefficient of Performance, un termine inglese che in italiano corrisponde a coefficiente di prestazione stagionale. Per tirare subito le somme più è alto il coefficiente migliori sono le prestazioni del condizionatore. Per determinare il coefficiente vengono presi in considerazione dei parametri che sono stabiliti nell'allegato VII, che a sua volta rimanda a delle indicazioni di calcolo riportate in delle tabelle appositamente elaborate, tutte disponibili all'interno del citato regolamento, quali:

1) Le condizioni stagionali europee;
2) Le condizioni di progettazione;
3) Il consumo di energia riferita ai diversi modi operativi;
4) Gli effetti della degradazione dell'efficienza energetica causati dalla ciclicità acceso e spento;
5) Le correzioni dei coefficienti di efficienza stagionale;
6) Il contributo di un sistema di back-up, se del caso.

Non entreremo nello specifico dei calcoli in quanto sono elaborati ed estremamente tecnici. Ciò che dobbiamo sapere è che il dato prende in considerazione più fattori e che il risultato finale è quello che ci indica quale condizionatore esprime la migliore efficienza. Inoltre, diversamente dal metodo precedente, il nuovo aggiunge il criterio della stagionalità, difatti la S anteposta al vecchio Cop, sta per "seasonal" ovvero "stagional", il calcolo tiene conto delle condizioni climatiche. In funzione dello Scop espresso da un impianto viene assegnata la classe energetica seguendo dei precisi parametri riportati nella tabella sottostante.

Classe energetica riscaldamento SCOP
A+++ Scop ≥ 5,10
A++ 4,60 ≤ SCOP < 5,10
A+ 4,00 ≤ SCOP < 4,60
A 3,40 ≤ SCOP < 4,00
B 3,10 ≤ SCOP < 3,40
C 2,80 ≤ SCOP < 3,10
D 2,50 ≤ SCOP < 2,80
E 2,20 ≤ SCOP < 2,50
F 1,90 ≤ SCOP < 2,20
G SCOP < 1,90

Nel regime di riscaldamento possiamo vedere come esistano 3 Scop ed ad ognuno di essi equivalga una classe energetica differente in funzione del differente coefficiente di valutazione. Vengono fuori tre valori in quanto nel metodo di calcolo è necessario considerare la condizione climatica, definita regione climatica. Per capirci meglio uno stesso condizionatore installato al sud Italia rispetto che al nord ha una resa diversa che dipende dalla temperatura esterna. Al sud l'impianto renderà di più. Questa constatazione ci deve portare alla ovvia conclusione che la scelta dell'impianto, quando esso debba essere impiegato per il riscaldamento, si dovrà basare sulla valutazione dello Scop corrispondente alla regione climatica di impiego dell'impianto. Non sempre sono riportati i tre valori Scop ma sempre il valore medio imposto dal regolamento. Lo Scop è il rapporto tra il fabbisogno annuo di riscaldamento e il consumo annuo elettrico per il riscaldamento.

Cosa significa SEER

Seer è l'acronimo di seasonal energy efficiency ratio un termine inglese che in italiano corrisponde a indice di efficienza energetica stagionale. Anche in questo caso un coefficiente più alto indica prestazioni migliori. Il dato di efficienza energetica stagionale Seer si riferisce al periodo dell'intera stagione di raffreddamento, che tiene in considerazione tale fabbisogno annuo diviso per il consumo annuale di energia elettrica, sempre riferita al raffreddamento. Si tratta sempre di calcoli elaborati che devono tenere in considerazione i parametri visti precedentemente per lo Scop.

La determinazione del SEER stabilisce a quale classe energetica il condizionatore appartiene, in base ai parametri che sono riportati nella seguente tabella.

Classe energetica raffreddamento SEER
A+++ SEER ≥ 8,50
A++ 6,10 ≤ SEER < 8,50
A+ 5,60 ≤ SEER < 6,10
A 5,10 ≤ SEER < 5,60
B 4,60 ≤ SEER < 5,10
C 4,10 ≤ SEER < 4,60
D 3,60 ≤ SEER < 4,10
E 3,10 ≤ SEER < 3,60
F 2,60 ≤ SEER < 3,10
G SEER < 2,60

Il Seer è il rapporto tra il fabbisogno annuo di raffreddamento e il consumo annuo di energia elettrica per il raffreddamento.

Cosa significa COP e EER

Si tratta di due coefficienti per la valutazione delle prestazioni del condizionatore d'aria, non più usati per gli split, dopo l'introduzione dei due nuovi acronimi, visti in precedenza, ma ancora impiegati per i condizionatori a doppio e singolo condotto. Questi ultimi, per intenderci, sono i condizionatori portatili ed i condizionatori senza unità esterna, che a seconda dei casi possono disporre di un solo condotto di comunicazione con l'esterno oppure di due.

EER dall'inglese energy efficiency ratio in italiano corrisponde a coefficiente di efficienza energetica e si riferisce alla prestazioni in regime di raffreddamento. COP dall'inglese coefficient of performance significa coefficiente di rendimento e si riferisce alle prestazioni in riscaldamento. COP e EER sono entrambi dei coefficienti, dichiarati sulla scheda tecnica dell'impianto e sulla energy label esposta per regolamento sul condizionatore. Più alto è il valore, migliore sono le prestazioni del climatizzatore. Naturalmente si troveranno entrambi quando si sarà in presenza di un modello caldo freddo. Nei portatili, che per la maggior parte sono solo freddo, troveremo solo l'EER.

I valori di EER e di COP sono da valutare nel momento in cui si decide di acquistare un condizionatore. Orientarsi verso un modello più performante non solo consente di ottenere una efficienza maggiore ma allo stesso tempo un consumo più basso e quindi bollette elettriche più contenute, con una ricaduta sul rispetto dell'ambiente consumando meno energia per produrre la potenza di raffreddamento o di riscaldamento.

Come si calcola il COP e EER

Il calcolo di entrambi viene eseguito in base ad una media aritmetica tra potenza in uscita ed in entrata. Si tratta del rapporto tra l'energia o la potenza di raffreddamento o di riscaldamento in uscita è l'energia elettrica in ingresso in uno specifico momento del funzionamento. L'EER in particolare viene calcolato considerando delle specifiche condizioni ambientali, ovvero una temperatura esterna di 35°C ed una interna di circa 27°C con una percentuale di umidità relativa del 50%.

Facciamo un esempio del calcolo! Un condizionatore con una resa in freddo di 2,4 kw ed un assorbimento di 0,9 kw ha un EER di 2,6. Il dato viene fuori dalla pura media aritmetica 2,4/0,9= 2,6. Lo stesso avviene per il secondo esempio (energy label a destra) dove 1,8/0,7= 2,57. Ricordiamo che i dati sono arrotondati al primo decimale.

eer cop condizionatore

Il valore del COP e dell'EER classifica il condizionatore in una specifica classe energetica seguendo una tabella ben precisa.

Condizionatore doppio condotto
Classe energetica EER COP
A+++ ≥ 4,10 ≥ 4,60
A++ 3,60 ≤ EER < 4,10 4,10 ≤ COP < 4,60
A+ 3,10 ≤ EER < 3,60 3,60 ≤ COP < 4,10
A 2,60 ≤ EER < 3,10 3,10 ≤ COP < 3,60
B 2,40 ≤ EER < 2,60 2,60 ≤ COP < 3,10
C 2,10 ≤ EER < 2,40 2,40 ≤ COP < 2,60
D 1,80 ≤ EER < 2,10 2,00 ≤ COP < 2,40
E 1,60 ≤ EER < 1,80 1,80 ≤ COP < 2,00
F 1,40 ≤ EER < 1,60 1,60 ≤ COP < 1,80
G < 1,40 < 1,60

Questa tabella si riferisce ai modelli a singolo condotto.

Condizionatore singolo condotto
Classe energetica EER COP
A+++ ≥ 4,10 ≥ 3,60
A++ 3,60 ≤ EER < 4,10 3,10 ≤ COP < 3,60
A+ 3,10 ≤ EER < 3,60 2,60 ≤ COP < 3,10
A 2,60 ≤ EER < 3,10 2,30 ≤ COP < 2,60
B 2,40 ≤ EER < 2,60 2,00 ≤ COP < 2,30
C 2,10 ≤ EER < 2,40 1,80 ≤ COP < 2,00
D 1,80 ≤ EER < 2,10 1,60 ≤ COP < 1,80
E 1,60 ≤ EER < 1,80 1,40 ≤ COP < 1,60
F 1,40 ≤ EER < 1,60 1,20 ≤ COP < 1,40
G < 1,40 < 1,20

Differenza tra COP e SCOP

Delineate cosa sono l'uno e l'altro concludiamo su questo tema riepilogando la differenza tra SCOP e COP. Il primo si applica ai condizionatori fissi e viene fuori da un calcolo che tiene in considerazione molti fattori tra i quali il più importante e come varia il dato in base all'area geografica. Una zona più fredda ha un SCOP più basso rispetto ad una zona più calda. Il COP si applica ai condizionatori portatili e senza unità esterna e si basa su un calcolo che non tiene in considerazioni variabili climatiche.

Differenza tra EER e SEER

Il SEER (indice di efficienza stagionale) misura l'efficienza del condizionatore d'aria per la stagione intera, tenendo in considerazione le diverse condizioni di funzionamento previste dai metodi di calcolo, mentre  l'EER (indice di efficienza energetica) si basa su una misurazione standard che non tiene in considerazioni variabili climatiche. Il SEER si applica ai condizionatori fissi mentre l'EER ai portatili ed a modelli senza unità esterna.

tags: classe consumi

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Simbolo regione della città di Ragusa
Giovanna da Ragusa giorno 13/10/2014
Cosa significa SEER classe B e COP classe A?
 
Icona elettro-domestici.com
 
Buongiorno Giovanna, fino al 31 dicembre 2012 erano valide le sigle EER e COP, indicanti l’efficienza del climatizzatore in regime di riscaldamento e di raffrescamento. Una media aritmetica semplice tra consumo e resa in kw ne stabiliva il valore in riscaldamento ed in raffrescamento determinandone la classe in base alla tabelle che puoi vedere nell’articolo. A decorrere dal 1 gennaio 2013, il metodo di calcolo è cambiato notevolmente, tenendo in considerazione le variabili stagionali, quindi la temperatura nelle diverse aree geografiche, determinanti per la resa e direi per il funzionamento del climatizzatore. Ora vengono impiegate le sigle SEER e SCOP, le due precedenti sono sparite e propagandare oggi un COP in classe A non è commercialmente corretto, ne tantomeno paragonabile al dato dello SCOP.
Simbolo regione della città di Roma
Giuseppe da Roma giorno 07/07/2014
Ho installato tre condizionatori Mitsubishi nella mia abitazione (due MSZ-HJ35VA e uno MSZ-HJ25VA). Rientrano nella applicazione delle leggi sul risparmio energetico ai fini della detrazione fiscale? Rientra nella detrazione anche la spesa di installazione?
 
Icona elettro-domestici.com
 
La spesa di installazione rientra nella detrazione, per la quale devi avere una certificazione del produttore che attesta che l’impianto rientra nei parametri per la detrazione.
Simbolo regione della città di Senorbì
Gian Luigi da Senorbì giorno 17/12/2013
Per la detrazione del 65 % di pompe di calore i parametri erano di cop min 3.705 e eer min 3.23 ora con i nuovi indicatori quanto debbono essere: rientrerebbe secondo voi scop 4.53 seer 7,2 ?
 
Icona elettro-domestici.com
 
Buongiorno Gian Luigi, il limite di efficienza previsto per la pompa di calore rimane inalterato, a tal proposito è necessario allegare alla pratica una certificazione redatta da un tecnico abilitato ed iscritto al proprio albo di appartenenza, che attesta che l’impianto assicura un coefficiente COP e EER pari o superiore a quanto stabilito nell’allegato I del “decreto edifici”, quindi COP 3,7 e EER 3,23 se si tratta di climatizzatori inverter e di COP 3,9 e EER 3,4 nel caso di on-off. In alternativa la dichiarazione del produttore, che attesta che l’impianto rientra nelle detrazioni per la riqualificazione energetica. Quest’ultima, è scaricabile, almeno per i marchi più prestigiosi, dal sito del produttore, che in un'unica nota raccoglie tutti i modelli, idonei, con i relativi dati tecnici. I dati che mi hai indicato SCOP e SEER, non sono validi per capire se l’impianto rientra o no. Per determinarlo bisogna calcolare il COP e l’EER, che si determinano dividendo la potenza resa in Kw e l’assorbimento in Kw riferiti ai dati a caldo per il COP, mentre per l’EER si prendono a riferimento i dati in freddo.

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