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| Cosa trovi in questo articolo Come è diviso lo scomparto detersivo Che detersivo si può mettere in lavatrice Come viene prelevato il detersivo Perché la lavatrice non prende il detersivo |
Il contenitore del detersivo della lavatrice è diviso normalmente in tre vaschette ed in via eccezionale in quattro. Ognuno degli scomparti serve in modo ben preciso ad assolvere ad una funzione, non sono intercambiabili tra di loro. Due di essi servono a contenere il detersivo, il terzo l'ammorbidente ed il quarto, laddove presente, per la candeggina. Non c'è un posizione precisa per una vaschetta o per l'altra, si possono trovare in un punto diverso in base al modello di lavatrice. Ad ogni modo, ognuna di esse è identificabile da una icona stampata in rilievo è ben identificabile.
Il simbolo con due linee (primo a sinistra) indica che la vaschetta è destinata al contenimento del detersivo da impiegare per il lavaggio, una sola linea (ultimo a destra) indica lo scomparto del detersivo impiegato per il prelavaggio, mentre il simbolo del fiore (al centro) identifica lo scomparto dove versare l'ammorbidente. Nel cassetto detersivo qui rappresentato non c'è il quarto simbolo che, dove presente, è rappresentato dalla sigla CL e stabilisce che è la vaschetta dove versare la candeggina.
Spesso ci si chiede che tipo di detersivo può essere inserito all'interno dei relativi scomparti: polvere o liquido? Oppure possono essere inseriti entrambi i tipi di detersivo? La risposta è entrambi, tuttavia se si vuole impiegare del detersivo liquido è necessario utilizzare un divisore del cassetto che funge da barriera di contenimento. Il divisore deve essere fornito in dotazione all'acquisto e si trova all'interno della busta contenente i documenti dell'elettrodomestico. Gli scomparti per il detersivo sono due, quindi ci sono due divisori? No, ce n'è solo uno da impiegare per lo scomparto del lavaggio. La ragione per la quale è necessario usare la barriera è evitare, che una volta versato il detersivo liquido, scenda subito nella lavatrice, ma resti confinato nel cassetto trattenuto dal divisorio. Il liquido del prelavaggio può scendere anche subito in quanto verrebbe comunque prelevato immediatamente, cosa che invece non deve avvenire per il detersivo del lavaggio, da impiegare in un secondo momento. Cosultare la guida dove mettere il detersivo nella lavatrice per approfondire in modo esaustivo l'argomento.
Per capire come risolvere il problema del ristagno di detersivo in polvere o liquido nel cassetto a fine lavaggio, è indispensabile capire il procedimento, con il quale il detersivo viene prelevato. Il detersivo per spostarsi dal cassetto all'interno della vasca della lavatrice ha bisogno di miscelarsi all’acqua, che entrando nello scomparto prelavaggio e lavaggio con le dovute tempistiche spinge il detersivo all'interno del condotto che lo porta nella vasca.
Per chiarezza facciamo la distinzione di cosa avviene quando si usa il detersivo in polvere e poi il liquido immaginando di impiegare un programma che comprende il prelavaggio, inserendo pertanto il detersivo in entrambe le vaschette. Con quello in polvere il composto rimane al suo posto e nel momento in cui si attiva l'elettrovalvola di mandata dell'acqua che passa dal cassetto del prelavaggio, l'acqua che giunge al suo interno piano piano trascina con se il detersivo. Lo stesso avviene in una fase successiva, quando si attiverà l'elettrovalvola di mandata dell'acqua per il cassetto del lavaggio.
Nel caso del liquido, quello versato nel prelavaggio andrà subito in vasca, mentre quello del lavaggio resta confinato nel cassetto grazie al separatore. Nel momento in cui si attiva la prima valvola, l'acqua giunge nel cassetto del prelavaggio già vuoto e non fa altro che lavarlo del tutto, ma il detersivo è già sceso! Quando si attiva la seconda valvola l'acqua va ad aggiungersi al detersivo liquido nel cassetto del lavaggio ed a mescolarsi ad esso fino a superare il livello della barriera e confluire nella vasca. Per rendere l’idea di cosa avviene, riportiamo un esempio di un’azione, crediamo successa a tutti, ovvero di mettere sotto l’acqua corrente un bicchiere o un contenitore con all’interno del liquido come il caffè, vediamo che il bicchiere man mano si riempie, l’acqua si miscela alla sostanza, uscendone mescolate, dopo alcuni secondi che il ciclo si protrae, la sostanza è defluita completamente. Al termine del ciclo lo scomparto del detersivo è pieno d'acqua, alziamo la barriera e lasciamola defluire all'interno!
Ora che sappiamo quale è il procedimento del prelievo del detersivo possiamo facilmente intuire che affinché avvenga in modo regolare è necessario che entri la giusta quantità di acqua, altrimenti se è insufficiente, il livello del liquido si alza per poco tempo e non consente al detersivo liquido di defluire completamente, così come di quello in polvere ne consente, solo, un trascinamento parziale. Ma veniamo ora alle ragioni per le quali la lavatrice non prende il detersivo:
1) Programma errato;
2) Elettrovalvola guasta;
3) Tramoggia otturata.
Selezionare un programma che non prevede il ciclo del prelavaggio e inserire il detersivo in detto scomparto, alla fine del ciclo ci farà trovare il cassetto ancora con il detersivo al suo interno. Questo è del tutto normale e non rientra in un difetto o anomalia di funzionamento, ma un errore di utilizzo della lavatrice.
La seconda causa è attribuibile all’elettrovalvole che portano attraverso dei tubi l’acqua direttamente sopra la vaschetta, quindi se c’è un problema a queste e l’acqua che fanno confluire è poca il detersivo non viene miscelato velocemente o non completamente raggiunto nel caso di quello in polvere.
La terza, che è quella più diffusa e si manifesta dopo alcuni anni di utilizzo della lavatrice è causata dall’intasamento della tramoggia dovuto alla sedimentazione di sporco di natura diversa ed incrostazioni.
Tralasciando il caso del programma errato e concentrandoci sulle altre due cause è necessario impostare un prelavaggio e tenendo aperto parzialmente il cassetto del detersivo osservare se l'acqua esce in modo abbondante e soprattutto correttamente dai fori della tramoggia in corrispondenza dello scomparto del prelavaggio, successivamente impostare un lavaggio ed eseguire la stessa verifica. Se l'acqua arriva in quantità minima ci dobbiamo soffermare sulla sostituzione dell'elettrovalvola interessata.
Nel caso in cui si avverte che la pressione è corretta ma dai fori l'uscita non è adeguata, è ostruita è necessario estrarre il cassetto del detersivo è pulirlo accuratamente nella parte interna con l’ausilio di una spazzola. Pulire il vano che contiene il contenitore sia nella parte bassa che in quella alta. Se particolarmente sporco va smontato ogni singolo pezzo e pulito o se più semplice sostituito.
Per rendersi conto di come è formato e quindi come pulire il vano del detersivo, dalla foto in alto a sinistra, si possono comprendere i punti A e B, indicano le condutture dalle quali proviene l’acqua, come dicevamo prima arriva da uno o dall’altro o da entrambi in base alle necessità del ciclo di lavaggio, salendo viene condotta nella parte superiore e fatta confluire in dei punti stabiliti, dai quali giunge ai contenitori attraverso i fori su tutto il punto C.
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