Cosa trovi in questo articolo Perché il piano cottura fa poca fiamma Problemi con gli ugelli del piano cottura Pressione del gas insufficiente |
Le cause di una fiamma debole nel piano cottura o nella cucina libera da installazione possono essere diverse, ma in genere riconducibili a situazioni specifiche. Spesso si tratta di problemi legati all'accumulo di sporco, ma anche di possibili malfunzionamenti tecnici. Questa condizione si verifica generalmente con il trascorrere del tempo, portando i fornelli a non erogare più gas correttamente: si accendono, ma l’intensità della fiamma risulta ridotta. In questo contesto non ci riferiamo alla fiamma bassa sul minimo, per la quale rimandiamo all'articolo dedicato alla regolazione del minimo, ma alla riduzione generale della fiamma, anche quando il fornello è impostato al massimo. Una situazione che compromette la capacità di raggiungere l'intensità di calore necessaria per cucinare adeguatamente. Dunque, perché il piano cottura fa poca fiamma? Le ragioni principali possono essere legate a un accumulo di sporco negli ugelli, a una bassa pressione del gas, a un regolatore difettoso o a un tubo del gas ostruito o danneggiato ed infine ad un rubinetto rotto. Ognuna di queste cause può influire sull'intensità della fiamma con sintomi leggermente diversi. Nei paragrafi successivi, esploreremo ciascuna di queste problematiche, partendo dai sintomi iniziali, e vedremo come risolverle.
Quando la fiamma debole è causata dagli ugelli, potrebbe capitare che solo alcuni dei fuochi presentino una fiamma debole, mentre altri funzionano correttamente, anche se, in casi estremi, tutti i fuochi potrebbero essere coinvolti. In tal caso non c'è una variazione della fiamma ad ogni accensione, ma sarà sempre lo stesso fornello (o gli stessi) a produrre una fiamma debole. Gli ugelli sono il punto di passaggio del gas dalla tubatura al fornello, attraverso un piccolissimo foro al loro centro che regola l'erogazione della giusta quantità di gas necessaria per il corretto funzionamento di ogni singolo fuoco. Ogni fuoco ha il proprio ugello, che è indipendente da quello degli altri, motivo per cui l'anomalia può riguardare solo uno o più fuochi in modo isolato. La causa principale del difetto è l'accumulo di sedimenti all'interno del passaggio del gas. Questi sedimenti si formano nel tempo a causa di sversamenti accidentali durante la cottura, che possono finire sotto il piano cottura, creando così la condizione ideale per l'ostruzione. In casi più gravi, l'ugello potrebbe anche ostruirsi completamente, impedendo l'accensione del fuoco. Nonostante si cerchi di prestare attenzione, eventi come lo sbollire di una pentola o lo sversamento accidentale di liquidi possono, con il tempo, possono capitare a chiunque.
Cosa fare se gli ugelli sono otturati
Ora che abbiamo chiaro cosa potrebbe essere successo, è il momento di ripristinare il corretto passaggio del gas. Per farlo, sarà necessario estrarre l'ugello (o gli ugelli) nei fornelli dove la fiamma è bassa. A seconda del tipo di cucina o piano cottura, possiamo trovarci di fronte a due condizioni diverse: nel primo caso, l'ugello si trova sotto il gruppo bruciatore, mentre nel secondo caso, è posizionato sotto la piastra. La seconda condizione è tipica delle cucine a libera installazione, soprattutto nei modelli più vecchi.
Nel primo caso è sufficiente, togliere griglie, cappellotto e sparti fiamma. Al centro del basamento circolare troviamo l'ugello, da svitare con una chiave a tubo numero 7.
Nel secondo caso, oltre a rimuovere quanto descritto nel primo approccio, sarà necessario estrarre tutte le manopole dei fornelli, tirandole verso l'esterno. Successivamente, svitare le viti ai lati della piastra che la fissano al mobile della cucina, per poi sollevarla dalla parte frontale, spingendola verso il retro. In questo modo, la piastra si aprirà come uno sportello. Una volta sollevata, ci troveremo di fronte alla parte sottostante del piano di cottura, dove potremo notare la presenza di vari sedimenti, incrostazioni e, in alcuni casi, anche la formazione di ruggine. Per una pulizia accurata, si consiglia di utilizzare prodotti disincrostanti, facendo attenzione a non danneggiare eventuali fili collegati all'accensione elettronica o alla valvola di sicurezza. Una volta completata la pulizia, o durante di essa, svitiamo gli ugelli (con chiave n° 7 a tubo e inglese), facendo attenzione a ricordare la posizione di ciascuno. Per evitare errori, è consigliabile pulire un ugello alla volta. Qui di seguito inseriamo un video che dimostra come raggiungere gli ugelli in questi modelli di cucina.
In entrambi i casi, noteremo che gli ugelli presentano un colore più scuro rispetto al loro aspetto originale. Questo cambiamento non influisce sul funzionamento. Per una pulizia esterna, che pur non essendo fondamentale per l’efficienza, utilizziamo della carta vetrata a grana fine. Successivamente, spruzziamo del disincrostante all’interno del foro di passaggio del gas e lasciamo agire per alcuni minuti. Dopo che il disincrostante ha fatto effetto, prendiamo un ago o uno spillo, preferibilmente di diversi spessori, poiché i fori degli ugelli possono variare leggermente. Inseriamo nel foro quello che vi entra senza essere troppo spesso.Eseguiamo più di un passaggio con l'ago o lo spillo, e dopo averlo estratto, soffiamo nel foro. È preferibile usare aria compressa, data la forte pressione, o, in alternativa, con la bocca. Ripetiamo l’operazione fino a quando, guardando in controluce, il foro risulterà completamente libero e circolare. Una volta completate tutte queste operazioni e riavvitati gli ugelli, possiamo richiudere il piano e verificare il funzionamento. Se il lavoro è stato svolto correttamente, i fornelli torneranno a funzionare come quando il piano era nuovo.
Per approfondire tutti i passaggi si allega il video di spiegazione e dimostativo per pulire gli ugelli e correggere l'anomalia della fiamma bassa dei fornelli.
La situazione che si presenta in caso di pressione del gas insufficiente è diversa da quella descritta in precedenza con gli ugelli ostruiti. In questo caso, i fuochi con la fiamma bassa potrebbero essere tutti o solo alcuni, e l’intensità della fiamma potrebbe variare alternativamente tra i fornelli. Potrebbe anche accadere che, aprendo uno o due fuochi, il gas sembri regolare, ma aprendo un terzo o un secondo fornello (se il primo era già acceso), l’ultimo acceso presenti una fiamma debole. Inoltre, chiudendo uno dei fornelli, la fiamma sull’altro potrebbe improvvisamente alzarsi. Questo comportamento è tipico di una pressione del gas insufficiente, che può dipendere da diverse cause. Nel caso di impianti alimentati a gas metano, il problema potrebbe essere dovuto a una pressione bassa nell’impianto generale di alimentazione, causata da lavori in corso sulla rete o da un guasto temporaneo; in queste circostanze è opportuno contattare il fornitore di gas per verifiche. Se invece si utilizza GPL tramite bombola, una possibile causa può essere il progressivo esaurimento del gas o un regolatore di pressione starato o difettoso. Questo dispositivo, posizionato solitamente vicino alla bombola o all’impianto di alimentazione principale, ha il compito di mantenere stabile il flusso di gas verso i fornelli. Per verificarlo, si può provare a sostituirlo con uno nuovo e certificato; se il problema persiste è utile controllare che non vi siano strozzature o ostruzioni nei tubi di alimentazione, che potrebbero limitare il passaggio del gas e causare irregolarità nella pressione.
Quando la fiamma risulta costantemente bassa su uno specifico fornello o su un paio di essi, e il problema non è dovuto agli ugelli, è probabile che la causa sia un rubinetto del gas difettoso. Questo componente potrebbe essere parzialmente bloccato, ostruito internamente o semplicemente usurato, riducendo il flusso del gas in modo permanente. Tale ipotesi diventa plausibile quando i controlli preliminari non hanno risolto il problema. Se, inoltre, si nota una difficoltà nel ruotarlo o una resistenza anomala, può essere utile lubrificarlo con appositi prodotti specifici per rubinetti del gas. Qualora il problema persista, la sostituzione del rubinetto diventa la soluzione più indicata.
tags: pulizia gas cottura
|
| |||||
![]() |