L’asciugatrice sia essa con tecnologia a pompa di calore che con resistenza elettrica, per effettuare un corretto ciclo di asciugatura deve avere un cestello che durante il ciclo ruoti su se stesso, in modo da consentire agli indumenti di asciugarsi da tutti i lati.
Potrebbe capitare che tra i difetti manifestati da un’asciugatrice vi sia proprio quello relativo al cestello che non gira oppure che si muove lentamente. Vediamo di capire quali sono le cause più comuni e come poter intervenire per risolvere l’anomalia.
Fondamentalmente ci sono sei probabili cause, imputabili ai seguenti elementi dell’asciugatrice:
1) La cinghia;
2) Il condensatore di spunto;
3) I cuscinetti;
4) La crociera;
5) Il motore;
6) La scheda elettronica.
Come la lavatrice anche l’asciugatrice nella parte posteriore ha una cinghia che collega il cesto al motore e che consente con il girare del motore di far ruotare il cestello secondo le rotazioni stabilite dal ciclo di asciugatura selezionato. Può succedere che con il passare del tempo la cinghia si allenti e pertanto fuoriesca dalla puleggia o dall’innesto sul motore, non esercitando così la sua funzione.
In tal caso dobbiamo smontare il pannello posteriore dell’asciugatrice in modo da avere accesso alla cinghia, che potremmo sistemare. Se dopo averla sistemata fuoriesce nuovamente allora è il caso di sostituirla in quanto si è allentata e pertanto perderà sempre la tenuta.
Il condensatore di spunto è un elemento che ha la funzione di dare spinta al motore, quindi consentirgli l’avvio nella fase iniziale. Ha la forma di un cilindro ed è solitamente posizionato nel retro dell’asciugatrice. Quando questo è funzionante solo parzialmente potremmo trovarci nella condizione di un funzionamento ad intervalli, nel senso che con alcuni cicli tutto scorre regolarmente ed in altri no. Allo stesso modo potrebbe capitare che con un carico ridotto il cestello ruota, mentre con un carico pieno si muova lentamente.
Altra condizione che può inficiare la rotazione è quella relativa all’usura dei cuscinetti, questi con il passare del tempo possono consumarsi e pertanto rallentare la rotazione, fino a rompersi e far urtare il cestello contro la vasca. Lo stesso succede nel momento in cui si rompe la crociera. A questi due elementi bisogna stare molto attenti in quanto la loro rottura fa piegare il cestello sulla vasca e in molti casi si rompe anche la vasca. Ci accorgiamo che i cuscinetti non vanno in quanto nel ruotare possiamo sentire un fischio o comunque un rumore inconsueto. La rottura della crociera è invece improvvisa e pertanto non può essere diagnosticata.
Ultimo elemento di natura meccanica che può evitare al cestello di girare è il motore, che può perdere la spinta.
Infine la scheda elettronica, come per tutti gli elettrodomestici può essere responsabile, essendo il cervello di tutta la macchina, di qualsiasi malfunzionamento compreso questo.