Articoli correlati
 
Come sostituire resistenza forno inferiore e verifica con testerCome sostituire resistenza forno elettrico inferiore
 
Come aprire il piano di cottura per accedere al suo interno.Come togliere la piastra in acciaio dal piano di cottura.
 
Quanto consuma un piano a induzione e come funzionaQuanto consuma un piano a induzione in watt ed in euro
 
Accensione elettrica piano cottura incantata con scintilla gas continua: cause e soluzioneAccensione elettrica piano cottura incantata: causa e rimedi
 
Dalla piastra elettrica alla diffusione della tripla corona e come è formata nel dettaglio.Come è fatta la tripla corona e come si differenzia.
 
Cosa determina la calcificazione e cosa comporta non eliminarla nella resa della macchina del caffè.Decalcificazione della macchina del caffè.
 

 

Regolare la gradazione del forno a gas in assenza di termostato elettronico.

di Antonello Careri
La maggior parte dei forni delle cucine sono alimentati elettricamente e possiedono una manopola o in modelli più elaborati dei display digitali che consentono di impostare la temperatura. Indipendentemente dal tipo di impostazione, una volta stabilita, un termostato è in grado di regolarla e di mantenerla costante per tutta la durata della cottura.

Nei forni a gas troviamo questo tipo di regolazione nei modelli di qualità medio alta, mentre nei modelli più economici, normalmente sono quelli di piccole dimensioni (50 cm o 60 cm), ma può capitare anche in dei modelli più grandi, che la regolazione della temperatura diventi un po’ scomoda.

In questa tipologia di forno la regolazione della temperatura viene stabilita tramite una manopola che ha un minimo ed un massimo, passando da posizioni intermedie. Su alcune sono indicati i gradi di corrispondenza della posizione e quindi si riesce a regolarla, su altri invece è riportata una numerazione, che parte dallo 0 fino ad arrivare a numeri più alti, tipo 9. In ogni caso ed indipendentemente da quanto sia estesa la scala, ad ogni numero corrisponde una temperatura.

Per stabilirlo è necessario essere in possesso del libretto di istruzioni sul quale sono riportate le corrispondenze. In caso di smarrimento, essendo la numerazione e le corrispondenze universali, non è dato stabilirle.
In questi tipi di forni, all’interno normalmente è presente un termometro agganciato al vetro, visibile dall’esterno, che consente di conoscere la temperatura che c’è all’interno del forno.

Lo stesso capita per i forni, dove sulla manopola non è presente nessuna numerazione, ed è il termometro a restituire la temperatura e consentire all’utilizzatore di girare la manopola in un verso o nell’altro al fine di dare più fiamma o meno, quindi aumentare o diminuire il calore.

Possiamo trovarci tuttavia nella condizione in cui all’interno del forno non c’è il termometro e che la numerazione non sia presente o non ne conosciamo le corrispondenze, in queste circostanze cosa si può fare?

La soluzione è quella di acquistare un termometro ed inserirlo all’interno del forno in una posizione visibile dall’esterno, magari potremo agganciarlo alla griglia. In questo modo potremo sincerarci della temperatura all’interno e regolare la fiamma al fine di portarla a quella che le esigenze di cottura pretendono.

I termometri in questione costano qualche decina di euro e non hanno necessità di nessun collegamento elettrico.

Pubblicato il 05/11/2019
 
Condividi su FacebookCondividi su TwitterCondividi su RedditCondividi su WhathsappCondividi tramite email

Simbolo regione della città di Palermo
Pasquale da Palermo giorno 01/03/2021
Gent.mi, ho un quesito tecnico per un forno a gas, ovvero, ho sostituito il rubinetto gas forno a 2 vie con termostato a sonda-capillare, con uno originale ed identico a quello precedente che non regolava più la fiamma, stava o sempre al massimo o sempre al minimo. Questo nuovo rubinetto, però, a parte che è duro da ruotare (forse perché nuovo?) non rispecchia le varie temperature, cioè la numerazione della manopola parte dallo 0 fino al 8, ad ogni numero corrisponde una temperatura; ma io non vedo differenze di intensità nella fiamma, (e rispetto le istruzioni del libretto) in pratica dopo una prima fase a massima temperatura (pos. 8) si gira la manopola sul numero-temperatura che occorre, ma la fiamma è sempre uguale su ogni numero, tranne che da 1 a spento, in questo breve arco circa 15-20 mm, si può notare la differenza di fiamma, ma non è tanto usabile, troppo poca corsa e manopola dura. Ho cercato di regolare la vite del minimo, di fabbrica tutta avvitata a massimo, ma anche svitandola di 2-3 giri nulla cambia, e non vorrei svitarla troppo, magari esce e cade se non ha un fermo dietro. Cortesemente chiedo qualche suggerimento o consiglio per risolvere la cosa. Grazie e cordiali saluti
 
Icona elettro-domestici.com
 
Buongiorno Pasquale, l’intensità di fiamma in linea di massima non varia con la manopola, ma con il raggiungimento della temperatura. Ad ogni numero corrisponde una gradazione, nel senso che non è l’intensità della fiamma a determinarla, ma una volta raggiunta il termostato di sicurezza regola la temperatura, quindi dovrebbe gestire tale fiamma.
Simbolo regione della città di Giusto
Giusto da Giusto giorno 28/09/2020
Trattasi di cucina a gas Indesit a 4 fuochi, forno a gas e porta bombola, che, in uso, fa surriscaldare tutta la cucina; è stato chiamato un tecnico che non ha risolto l'inconveniente facendosi pagare 40,00 euro per la chiamata. In sostanza, possiamo sostituire il forno? oppure acquistare una nuova cucina?
 
Icona elettro-domestici.com
 
Buongiorno Giusto, non puoi sostituire solo il forno che è inglobato con la struttura della cucina.
 
 

Non hai trovato cosa cercavi? Suggerisci, commenta o aggiungi qualcosa: compila il modulo.

 
supporto
Ho letto ed accetto la privacy policy
 
 

Linea
lineaPrivacy PolicylineaCookie Policy lineachi siamo lineaDisclaimerlineacanale you tubelineaFan Page FacebooklineaCopiright.linea
Linea