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Cosa trovi in questo articolo Spiegazione video simbolo statico forno Quanti tipi di forno statico ci sono |
Il simbolo forno statico viene rappresentato tramite un quadrato con al suo interno due linee orizzontali, una in basso e l'altra in alto. Oltre al simbolo statico il forno è dotato di altre funzioni identificate da altri simboli con il quadrato come base comune per alcuni ed in altri assente. Un quadrato con una barra orizzontale in alto, indica la provenienza del calore dall'alto, mentre il quadrato con la linea in basso indica che il calore giunge dal basso. L'emanazione del calore solo dal basso o solo dall'alto non si diffonde in maniera omogenia all'interno della camera del forno, cosa che invece avviene quando si imposta il simbolo con la doppia barra. Prima di passare ad esplorare i simboli del forno statico, chiariamo che il forno statico è differente dal forno ventilato, il quale possiede all'interno una ventola che combinata al riscaldamento da origine a cotture diverse. Tali forni vengono definiti multifunzione e possiedono diversi programmi. Per approfondire questa tipologia di forno si rimanda alla lettura dell'articolo esplicativo del significato dei simboli del forno.
Simboli forno statico | Significato |
Forno statico | |
Il calore proviene dalla resistenza inferiore e superiore, attive contemporaneamente. Con la funzionalità statica è possibile impostare la temperatura in un arco che va dai 60°C ai 250°C o comunque al massimo della temperatura prevista dal forno. Restituisce un eccellente grado di distribuzione del calore. Il funzionamento statico è l’ideale per la cottura di piatti composti da due o più alimenti uniti per formare una unica portata come ad esempio: pollo con le patate, cavoli con coste di maiale ed altro. Si addice anche alla cottura di carni di vitello, selvaggina, maiale ed altre. In sostanza tutte quelle carni che hanno bisogno di una cottura molto lenta, da sostenere con l’aggiunta di liquido durante la cottura per tenerla ben idratata. Per i dolci è il miglior sistema di cottura. | |
Forno spento | |
Si tratta della posizione 0 in cui il forno è spento, al suo posto si può trovare una linea verticale oppure un piccolo puntino. La posizione delle manopola per il forno spento corrisponde a quella in cui la manopola si trova in verticale. | |
Luce forno | |
Nel corso del tempo questo simbolo ha subito dei cambiamenti, pertanto potrebbe non essere presente su tutti i modelli. Dove c'è consente, una volta spostata la manopola sulla posizione corrispondente di far accendere la luce. Nei modelli in cui non è presente, la luce si accende automaticamente nel momento in cui viene impostato un tipo qualsiasi di cottura. La funzione della luce gestibile separatamente offre il vantaggio di non averla accesa per tutta la durata della cottura, ma di accenderla solo quando lo si ritiene necessario per controllare l'andamento della cottura. | |
Interno grill | |
Il calore proviene dall'elemento centrale della resistenza superiore. Con l'impostazione dell'interno grill è necessario impostare la temperatura massima prevista dal forno. La temperatura elevata e diretta proveniente da sopra consente una veloce rosolatura degli alimenti in superficie. La crosta che si forma consente all'alimento di mantenere al suo interno i liquidi. Il risultato sono preparati che mantengono la morbidezza interna. Il grill è ideale per le carni come bistecche, hamburger, filetti ed altro. | |
Grill | |
Il calore viene erogato da tutta la resistenza superiore, grill, ed è utile per terminare delle cotture. La temperatura è gestibile da 60°C fino a 250° C o la posizione massima prevista. | |
Resistenza base | |
Il calore viene erogato dalla resistenza inferiore ed è utile per terminare delle cotture. La temperatura è gestibile da 60°C fino a 250° C o la posizione massima prevista. |
Nel video ci si propone di chiarire il significato del simbolo del forno statico, oltre a fornire spiegazioni dettagliate su tutti gli altri simboli presenti su un forno elettrico statico. Questo video è pensato per coloro che desiderano una comprensione completa delle diverse funzioni e opzioni disponibili sul forno elettrico statico, consentendo così di utilizzare l'apparecchio in modo più efficiente. Appena acquistato o già in suo possesso, per comprenderne o semplicemente approfondire la conoscenza, questo video è una guida esaustiva dei simboli e delle funzionalità del forno statico, chiara e accessibile a tutti.
Come indica la parola stessa, il forno statico è fermo, nel senso che il calore prodotto segue una propagazione chiara e ben delineata. Non ci sono delle variabili che possono veicolare il calore in modo inaspettato o con intensità minori o maggiori in un punto qualsiasi del forno. La definizione di forno statico prende il nome della modalità base di cottura: la cottura statica o termoradiante. Si tratta della tipologia di cottura tradizionale che consente al calore di propagarsi all'interno della cavità del forno (muffola) per irraggiamento. Il calore viene prodotto tramite due resistenze elettriche poste rispettivamente, una alla base del forno e l'altra al cielo. Dopo essere divenute bollenti, le resistenze irradiano il calore all'interno della camera del forno. Questo processo di riscaldamento, che avviene in forma abbastanza lenta, consente una gestione ottimale ed uniforme di cottura, tanto da permettere un riscaldamento progressivo e delicato, cosi che, le pietanze, subiscono una crescita di calore costante ed omogenea, tale da renderle perfette sia all'interno che in superficie.
Il forno statico nella sua struttura è molto semplice, è formato da una struttura metallica esterna (1) che al suo interno racchiude i fili elettrici, necessari a condurre la corrente ai componenti che ne consentono il funzionamento, e una ventola tangenziale (3) che serve ad abbassare la temperatura tra muffola (2) ed il telaio esterno. Sulla parte frontale del forno è presente un cruscotto (non rappresentato nel disegno) dal quale impostare il tipo di cottura desiderato. Gli altri due elementi che lo formano sono la resistenza cielo (4) che si trova all'interno della muffola e la resistenza suola (5) che è posizionata al di sotto. La resistenza superiore, come si può notare nella rappresentazione è doppia, in quanto può essere attivata integralmente o parzialmente (solo interno). L'interno del forno è illuminato grazie alla presenza di una lampadina (6) posta o sul fondo o su un lato, in alto.
All'interno della muffola ci sono dei livelli, solitamente quattro o cinque dove è possibile posizionare il vassoio (teglia) o la griglia, fornite come dotazione del forno. La semplicità della composizione del forno statico, lo rende facilmente riparabile in caso di guasti, essendo regolato dal funzionamento di componenti meccanici, difatti non è dotato di scheda elettronica.
La cottura del forno statico è adatta per cucinare qualsiasi tipo di cibo: arrosti, carni grasse, pesce, pane, pizza, torte, pasta al forno, insomma tutti i tipi di alimenti con il solo vincolo di cuocere una pietanza per volta. Le pietanze vengono cotte in maniera abbastanza lenta ed il calore si diffonde nella muffola, dalla parte bassa del forno (platea) e dalla parte alta (cielo). Il calore che si diffonde all'interno del forno, espandendosi lentamente ed in maniera omogenea, si incontra e si concentra nella parte centrale della cavità. Dalla resistenza superiore, il calore viene spinto verso il basso mentre dal fondo l'altra resistenza lo propaga verso l'alto.
Non c'è una diffusione di calore che proviene dal fondo, ragion per cui quando si inserisce una teglia al suo interno, il calore diffuso da sopra e da sotto viene bloccato da questa e l'inserimento di una seconda teglia non gioverebbe della stessa copertura di calore, così come verrebbe pregiudicato anche quello della prima teglia. Pertanto la cottura in contemporanea su due livelli non è indicata. Nell'utilizzo tradizionale (statico) si possono usare i diversi livelli per posizionare la teglia in modo da bilanciare, in base alle esigenze di cottura, la quantità di calore proveniente da sopra e da sotto. Nel caso in cui l'alimento da cuocere abbia maggiore necessità di calore da sotto è necessario posizionare la teglia (leccarda) nel livello più basso o se al contrario necessita di maggior calore da sopra il vassoio deve essere posto in alto.
Fondamentalmente esiste un solo tipo di forno statico in riferimento a come è strutturato, ma per quanto riguarda le tipologie di collocazione, ce ne sono tre tipi:
1) Forno statico da incasso;
2) Forno statico libero da installazione;
3) Forno statico da appoggio.
La linea da incasso è quella più comunemente conosciuta ed è il forno che si inserisce all'interno dello scasso della cucina componibile. Nelle cucine più classiche viene posizionato al di sotto del piano di cottura, mentre in delle linee più moderne può trovare collocazione in una posizione più alta, tale da renderlo più comodo nella gestione.
Il forno statico libero da installazione, molto più diffuso negli anni passati, ma ancora lo è, identifica il forno inglobato in una cucina dotata del piano con i fornelli e che nella parte sottostante possiede il forno. Si può trovare in cucine dotate di porta bombola o senza.
Il forno statico da appoggio invece è il classico fornetto, commercializzato con dimensioni diverse, da pochi litri fino a grandi volumi, ha il vantaggio di poter essere posato su un mobile, sul top della cucina o in qualsiasi altro punto dove è possibile alimentarlo elettricamente. La sua leggerezza lo rende idoneo agli spostamenti anche da una casa ad un altra.
Vediamo ora, con l'impiego di una tabella, come regolarsi per la cottura di diversi tipi di alimenti nel forno statico, tenendo in considerazione che le presenti sono delle indicazioni che nella realtà possono trovare dei miglioramenti o perfezionamenti nella gestione del proprio forno, attraverso esperienze di pratica diretta.
Alimenti | Kg | Piano | P.* | °C | C.** |
---|---|---|---|---|---|
Manzo stufato | 1 | 2 - 3 | 15 | 220 - 240 | 90 |
Manzo stufato | 1,5 | 2 - 3 | - | 210 - 230 | 110 |
Manzo stufato | 2 | 2 - 3 | - | 200 - 220 | 130 |
Lombata di manzo | 1 | 2 - 3 | - | 210 - 230 | 70 |
Lombata di manzo | 1,5 | 2 - 3 | - | 200 - 220 | 80 |
Lombata di manzo | 2 | 2 - 3 | - | 190 - 210 | 90 |
Coste di maiale | 1 | 2 - 3 | - | 210 - 230 | 70 |
Vitello arrosto | 1 | 2 - 3 | - | 190 - 210 | 100 |
Vitello arrosto | 2 | 2 - 3 | - | 170 - 190 | 120 |
Torta | - | 1 | - | 220 - 240 | 40 - 50 |
Torta salata | - | 1 | - | 220 - 230 | 40 - 50 |
Pizza | - | 2 - 3 | - | 200 - 220 | 25 - 35 |
Pane | 1,2 | 2 - 3 | 35 - 45 ( 200°C ) | 270 | 8 |
Biscotti | - | 3 | - | 150 - 160 | 20 - 30 |
* Minuti di preriscaldamento del forno;
** Minuti di cottura.
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