L’installazione della stufa a gas non è un’operazione particolarmente complicata, può essere effettuata, senza l’ausilio di un tecnico specializzato, da chiunque possieda un minimo di manualità.
Le stufe, solitamente, hanno in loro dotazione sia il tubo per collegare il gas che il regolatore, tarato appositamente per la stufa. Acquistata la bombola, dobbiamo munirci di un cacciavite e di una chiave a forchetta ad esagono da 25 mm.
Con il cacciavite procediamo svitando le due viti, che solitamente bloccano il pannello, di copertura della bombola, alla stufa, una volta rimosso, o se già non fissato, abbiamo libertà di movimento ed inseriamo il tubo del gas nel beccuccio di uscita della stufa e lo blocchiamo con la fascetta in dotazione, procediamo allo stesso modo con il fissaggio del tubo al regolatore.
Continuiamo avvitando, sincerandoci della presenza della guarnizione, il bullone di allaccio del regolatore al condotto filettato della bombola, terminata l’operazione apriamo il rubinetto del gas e verifichiamo con l’impiego di una soluzione di acqua saponata, da applicare sugli innesti che abbiamo bloccato con le fascette o avvitato, eventuali fuoriuscite di gas, se ci sono delle perdite si formeranno delle bolle d’aria. In questo caso recuperiamo il difetto ed effettuiamo una nuova verifica fino a quando non è tutto regolare.
Inseriamo la bombola all’interno del vano della stufa ad essa destinato ed avvitiamo il pannello, che nella maggior parte dei casi andrà girato al contrario e comunque va sistemato in modo da essere in linea con la forma della bombola, in modo tale da fungervi da sostegno.
Iniziamo ad utilizzare la stufa premendo più volte la manopola del gas e dopo averla pompata per alcuni secondi schiacciamo il pulsante dell’accensione, o se incorporata con la manopola del gas, giriamola nel verso del simbolo dell’accensione, forzando la resistenza, che riscontriamo, con una leggera pressione.
La scintilla che viene generata fa accendere la fiammella, se non si accende ripetere l’operazione una seconda ed una terza volta e fino a quando non si accende. Quando si preme la manopola per la fuoriuscita del gas, non tenerla premuta per troppo tempo, altrimenti uscendo troppo gas a contatto con la scintilla di accensione avviene un leggero scoppio a causa della bruciatura di quella quantità di gas fuoriuscita. Accesa la fiamma tenere premuta la manopola del gas per alcuni secondi e mollarla lentamente, questo tempo è necessario affinché la valvola di sicurezza si stabilizzi.
Una volta accesa, per regolare l’intensità di calore basta ruotare la manopola in corrispondenza dei simboli che ne identificano il livello di potenza, a piacimento durante il suo funzionamento possiamo passare dal minimo, al medio ed al massimo e viceversa.
Può capitare che alle prime accensioni la stufa generi degli scoppiettii, generati dalla dilatazione della lamiera, che tendono a stabilizzarsi con il suo utilizzo. Con questo tipo di stufa non si può impiegare gas metano. Per spegnere la stufa procedere sempre con la chiusura del rubinetto della bombola così da permettere la bruciatura di tutto il gas presente nel circuito.