Sebbene i fornelli del piano cottura o della cucina, vengano puliti dopo ogni utilizzo, può capitare che, con il trascorrere del tempo, per varie ragioni, lo sporco e le incrostazioni aumentino a tal punto che una pulizia ordinaria non è più sufficiente a renderli accettabili. Risultano unti, incrostati, non belli alla vista e certamente impresentabili ad eventuali ospiti in cucina.
![Tripla corona piano cottura incrostata.]()
Potremmo procedere con un consueto lavaggio con acqua calda e sapone, che certamente porta dei buoni risultati, ma può essere non sufficiente, quindi come fare?
Per una eccellente pulizia, è necessario procurarsi dell’aceto di vino bianco, una pentola capiente, dell’acqua, delle spazzole piccole con setole morbide ed altre in metallo, comunque dure, una spugna, una bacinella ed uno sgrassatore.
![Prodotti per la pulizia dei fuochi del piano cottura.]()
Versiamo nella pentola 1 litro di aceto di vino bianco e 350 ml di acqua e li portiamo ad ebollizione, immergiamo i bruciatori ed i cappellotti in modo da essere sommersi, per afferrarli ed immergerli, per non scottarci, possiamo utilizzare una pinza per spaghetti, e li lasciamo bollire per 4 o 5 minuti. La soluzione avrà il duplice compito di eliminare il grasso in superficie, quindi togliere l’unto, ed allo stesso tempo di solidificare gli accumuli di sporco.
![Ebollizione bruciatori.]()
Una volta rimossi dalla pentola, li adagiamo su un panno o su della carta assorbente, possiamo lasciarli raffreddare leggermente, e li spazzoliamo con una setola dura o di metallo, nei punti in cui sono ancora presenti le incrostazioni, che, ora che sono solidificate, andranno via molto facilmente. In questa azione, avere a disposizione più spazzole, di dimensioni diverse, ci consente di raggiungere ogni punto del bruciatore.
![Bruciatori sul panno.]()
Nello spazzolare ci renderemo conto che lo sporco e le incrostazioni saranno molto facili da eliminare, anche se nello sfregamento tenderemo a cospargerli sulle superfici, pertanto terminata questa operazione, versiamo dell’acqua pulita alla quale aggiungeremo dello sgrassante, in una bacinella ed immergiamo nuovamente i fuochi. Lasciamoli immersi per qualche minuto e successivamente con l’ausilio di una spugna con reticella, sfreghiamoli uno per volta, al termine risciacquiamo con acqua pulita ed adagiamoli su un panno o della carta assorbente per farli asciugare. Possiamo agevolare questa fase asciugando l’acqua con un panno.
A questo punto i fornelli sono ben puliti e privi dello sporco che precedentemente li rendeva impresentabili.
Se non siamo ancora soddisfatti del risultato in quando, ovviamente, la presenza di alterazioni di colore o annerimenti dell’alluminio non possono andar via, possiamo riportarli a nuova vita eseguendo una verniciatura di colore grigio resistente alle alte temperature.
Quindi dopo aver acquistato la bomboletta, adagiamo i bruciatori su un cartone e li spruzziamo ad una distanza di circa 10 cm, non esageriamo con lo spruzzo, evitiamo la formazione di colature di vernice, piuttosto spruzziamo poco e ripetiamo l’operazione a distanza di tempo, quando la vernice si è asciugata. Giriamoli per bene da tutti i lati in modo da avere tutte le superfici coperti dalla vernice.
![Verniciatura bruciatori piano cottura.]()
Lo stesso, qualora sia il caso facciamo con i cappellotti per i quali utilizzeremo il colore nero.
![Verniciatura cappellotti paino cottura.]()
Al termine della verniciatura, dobbiamo lasciarla sciugare per bene, il tempo necessario alla presa definitiva è di 48h, al termine del quale possiamo rimontarli sul piano di cottura e per fissarla in modo conclusivo è necessario accendere il fornello con la fiamma sulla posizione più alta e lasciarlo andare per qualche minuto.
![Fuochi piano cottura ccesi.]()
Avvertiremo l’odore di bruciato della vernice, che si protrarrà anche nelle prime cotture successive, per poi non sentirsi più.