Come risolvere malfunzionamenti della ventola tangenziale del forno
di Antonello Careri -
pubblicato il 05/01/2022
In un forno da incasso, oltre a trovare la ventola interna alla muffola, che ha la funzione di distribuire uniformemente il calore prodotto dalle resistenze, il suo funzionamento a seconda del modello di forno può essere abbinato ad una o più resistenze in funzione, possiamo trovare anche quella tangenziale. La ventola tangenziale è posta tra la parte superiore esterna della muffola e la lamiera che racchiude il forno dalla parte sovrastante. È posizionata, guardando il forno frontalmente, nella parte posteriore. Il suo compito non riguarda il riscaldamento del foro, ma piuttosto il raffreddamento della parte superiore. Con la sua azione di ventilazione spinge l’aria in questa intercapedine a da essa fuoriesce da una fessura posta in corrispondenza dello sportello.
La ventola tangenziale del forno, quando è in funzione, permette il non riscaldamento o se vogliamo il raffreddamento della zona alta del forno, il che lo rende idoneo all’inserimento nei mobili da incasso, senza che questi subiscano dei surriscaldamenti. La ventola tangenziale ha la forma di un cilindro, che assume una posizione orizzontale. Ora che abbiamo delineato come è fatta ed a cosa serva, vediamo quali sono i malfunzionamenti ai quali può incorrere:
1) La ventola emette rumore;
2) La ventola non gira;
3) La ventola gira sempre.
Indipendentemente dal difetto davanti al quale ci troviamo, per poter intervenire è necessario estrarre il forno dal mobile da incasso ed una volta fatto smontare il pannello in lamiera che chiude il forno dalla parte superiore. A seconda del modello potrebbe essere necessario smontare anche quello posteriore. Ovviamente è necessario ancor prima staccare la spina dell’alimentazione elettrica. Una volta aperto, abbiamo un visione molto chiara della ventola.
Nel caso sia troppo rumorosa, la causa potrebbe essere dovuta alla presenza di qualche cosa che è andata a finire sulla ventola e nell’azione di rotazione urtando contro le pale emette rumore. In altri casi ci può essere un problema meccanico, del quale ci possiamo rendere conto facendola azionare e verificando ora che l’abbiamo a vista, che non c’è nulla che urta e può creare dei problemi. In questo caso è necessario procedere alla sua sostituzione. Nel caso in cui la ventola non gira, molto probabilmente il difetto è dovuto ad una sua rottura, ma non è sempre in questo modo. La ventola non è alimentata direttamente, ma la corrente gli viene passata da commutatore. Per capire se è essa difettosa o è un problema di commutatore, oltre ad una rapida ispezione visiva di quest’ultimo, eseguiamo una prova pratica sulla ventola, che dobbiamo alimentare in modo diretto. Nell’eseguire questo tipo di azione poniamo molta attenzione in quanto abbiamo a che fare con la corrente elettrica e pertanto c’è rischio di folgorazione. La prova diretta ci consente di capire se è essa a non funzionare ed in questo caso procedere alla sua sostituzione.
Nel caso risulti funzionante, significa che c’è un problema al commutatore. Sempre con la corrente staccata, seguiamo i fili che alimenterebbero la resistenza, fino al commutatore e verifichiamo quale sia la causa che non consente il passaggio di corrente verso i due fili. Nel caso in cui la ventola giri sempre, ricordiamo che è normale che al termine del ciclo di cottura continui a girare per alcuni minuti, il difetto è da imputare al commutatore che, diversamente dal caso precedente, manda sempre corrente ai due fili che alimentano la ventola. In questo caso è da indagare la causa che lo determina. Potrebbe essere necessario sostituire il commutatore.