Una anomalia nel funzionamento della lavatrice che è possibile che si verifichi e che comunque possiamo, se abbiamo un minimo di manualità, risolvere da soli, è quella della cinghia saltata.
In effetti un intervento molto semplice, che però è opportuno identificare se lo si vuole risolvere. Si perché in talune circostanze no ci si rende conto che si tratta della cinghia.
Prima di andare avanti e capire dai sintomi quando è saltata, stabiliamo che si trova dietro la lavatrice ed è accessibile solo smontando il pannello posteriore. È formata da un materiale misto tra resine di plastica ed in alcuni casi filamenti, che la tengono insieme. La cinghia è l’anello di congiunzione tra l’asse del motore e la puleggia, la rotazione del motore ne attiva il movimento, che a sua volta fa girare il cestello.
Capire che la cinghia della lavatrice è saltata è molto semplice, difatti lo si può presupporre nel momento in cui il cestello della lavatrice resta immobile, non gira più, da non confondere con il consumo delle spazzole. Per essere più precisi se è saltata, dobbiamo notare che il cestello resto fermo e tendendo le orecchie dobbiamo sentire il rumore del motore che gira. In alcuni casi la elevata silenziosità non ci consente di avvertirlo chiaramente, allora in questi casi possiamo impostare una centrifuga, in modo da avere una rotazione più veloce e di solito una maggiore percezione del suo funzionamento, rumore. In ogni caso, per renderse conto immediatamente possiamo smontare il pannello di chiusura dietro la lavatrice, avremo così a vista la cinghia.
Appurato che la cinghia è saltata, basta solo rimetterla al suo posto e la lavatrice tornerà a funzionare. Prima di vedere come sistemarla è opportuno fare delle considerazioni, sul fatto che la cinghia si sia sganciata, si perché se questo è avvenuto un motivo senz’altro c’è ed è da considerare per prendere le dovute precauzioni.
Semplicemente con il passare del tempo la cinghia ha subito una leggera cessione, quindi ha preso qualche millimetro in più è quindi diventata troppo “grande” e si sgancia. L’asse del motore o la puleggia hanno subito dei piccoli spostamenti, precursori di un difetto più grande che deve eseguire e la cinghia diventa “grande”.
Se la cinghia si è allentata, chiaramente ad occhio non ci possiamo accorgere che questo è avvenuto, ci conviene riposizionarla. Quindi la fissiamo sull’asse del motore e poi per la parte che si allinea da destra verso sinistra sulla puleggia. A questo punto tenendola bloccata nella parte superiore della puleggia, giriamo la stessa verso sinistra, ci sarà una leggera resistenza a girare, e facendo attenzioni alle mani, ruotiamola fino a quando non si è inserita correttamente.
Senza chiudere il dietro della lavatrice facciamo un lavaggio completo e vediamo se resta al suo posto correttamente, se questo non avviene significa che dobbiamo sostituire la cinghia. Per avere un riferimento possiamo notare che su di essa sono segnati dei numerini, che ne indicano la misura, con questi dati possiamo acquistarne una sostitutiva, anche se può variare nei colori o alcune volte in larghezza. È importante però che la stessa segua la rifinitura interna, difatti ci sono dei modelli lisci ed altri definiti millerighe, queste sono diverse in quanto la loro presa sull’asse e puleggia su cui si fissano è diversa. Ci sono su alcuni modelli di lavatrice più vecchie delle cinghie che hanno una forma quadrata, tale da inserirsi in un incavo sull’asse del motore e sulla puleggia.