Come opera la funzione auto condizionatore per scegliere la temperatura

di Antonello Careri - pubblicato il 17/06/2022
Poter usare un condizionatore per raffreddare o riscaldare un ambiente è certamente una grande comodità. Si preme un tasto del telecomando e l'aria calda o fredda è pronta ad uscire per rendere l'ambiente confortevole. Tuttavia, a volte, scegliere la temperatura giusta può diventare snervante! Aumentare o diminuire i gradi? Quanto sarebbe bello poter avere un tasto per evitarne la scelta, magari ci fosse! Ma in realtà esiste, si tratta della funzione automatica. Scopriamo come funziona e come usarla al meglio.
funzione auto condizionatore
Tempo di lettura: 5 minuti
Cosa trovi in questo articolo

Premessa modalità funzionamento condizionatore

Funzione auto condizionatore

Quando non usare la funzione auto condizionatore

Differenza funzione auto e ventilazione auto

Video significato funzione auto condizionatore

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Premessa modalità funzionamento condizionatore

Un condizionatore d’aria in pompa di calore è dotato di diverse modalità di funzionamento, che gli consento di poter essere impiegato in circostanze e condizioni ambientali differenti. Nella maggior parte dei modelli troviamo quattro modalità: raffreddamento (modalità cool), riscaldamento (modalità heat), funzione di deumidificazione (dry) e ventilazione (modalità fan), tutte funzioni che abbiamo trattato nell'articolo sui simboli del telecomando del condizionatore. In questa stesura invece ci soffermeremo su un’altra modalità, di cui non sono dotati tutti i condizionatore d'aria, ovvero quella del funzionamento automatico (auto), che non deve essere confuso con la ventilazione automatica (fan auto condizionatore), che invece è una "opzione" che può essere associata al funzionamento in regime di raffreddamento o riscaldamento, quando impostato.

Funzione auto condizionatore

La funzione automatica del condizionatore sceglie in totale autonomia, da qui la definizione "auto", se operare in regime di raffreddamento o in quello di riscaldamento. Questo significa che se dal telecomando si è impostata la funzione climatizzatore auto non c'è più bisogno di spostare la modalità dal freddo al caldo nei diversi periodi dell'anno, ma il condizionatore attraverso un processo di analisi della temperatura esterna e di quella interna, eseguita dalle sonde che la rilevano, determinata la differenza, avviando il condizionatore in raffreddamento o in riscaldamento.

Non tutti i condizionatori sono dotati della funzione automatica ma laddove presente sul telecomando può essere rappresentata dal simbolo di una a maiuscola cerchiata (A) oppure dalla scritta "Auto".

Potrebbe a questo punto sorgere la domanda: perché non lasciare tutto l'anno il condizionatore in automatico? A pensarci su, senza approfondire il funzionamento della funzione automatica condizionatore, non ci sarebbe un motivo, ma in realtà rispetto alla modalità freddo e caldo il funzionamento in auto è diverso. Ma lavorare in modalità automatica cosa significa? Scopriamolo!

Nel momento in cui si avvia la funzione clima auto (automatico) l'uscita dell'aria non è immediata (in alcuni lo è), ma trascorrerà qualche secondo in più del tempo che abitualmente impiega nella modalità di raffreddamento o di riscaldamento, in quanto verrà rilevata la temperatura interna alla stanza e quella che c'è all'esterno e incrociando questi dati viene stabilita una temperatura ambiente da raggiungere: una temperatura obiettivo!

Questo calcolo è regolato dalle impostazioni date alla programmazione della scheda elettronica, che una volta reperite le informazioni, assegna il valore più appropriato: la temperatura corretta. Per fare un esempio se dall'incrocio dei dati la temperatura esterna è più alta di quella interna l'elettronica stabilisce che deve raffreddare e se fuori ci sono 34°C la temperatura sarà impostata a 26° C, se al contrario fuori ci sono 10°C  quella interna sarà regolata sui 22°C. Questi dati sono orientativi, ma corrispondenti in linea di massima alle impostazioni che possiamo trovare nella maggior parte dei condizionatori, che tuttavia in base alla marca al modello ed alla presenza di tecnologie più sofisticate possono discordare leggermente. Vengono riportati esclusivamente per far capire la logica in cui opera la funzione automatica. In funzione di differenti temperature esterne, in automatico quella impostata all’interno potrà essere diversa e questo può accadere anche durante il funzionamento, nel momento in cui si verificano dei cambiamenti termici.

Oltre alla regolazione automatica della temperatura, viene gestita anche la velocità di ventilazione che cambia a seconda del raggiungimento della temperatura impostata. Si potrà riscontrare durante il tempo di impiego dello split, una ventilazione bassa o alta a seconda dell'avvicinarsi o dal discostarsi della temperatura obiettivo. In linea di massima la funzione automatica non consente un'azione manuale per modificare in modo significativo la temperatura o la velocità di ventilazione. Generalmente si può alzare o abbassare rispetto alla temperatura preimpostata la gradazione di qualche grado, solitamente 1°C o 2°C ed in alcuni modelli anche fino a 3°C.  Sulla ventilazione si ha spesso la possibilità di intervenire dal telecomando per regolarla su una posizione diversa, ma spesso non potendo scegliere tra tutti i livelli disponibili per la modalità caldo o freddo.

La funzione automatica può essere utilizzata anche nei casi in cui il telecomando non risponde più alle diverse impostazioni. Quando non consente ad esempio di regolare la velocità di ventilazione o ha difficoltà di passare tra le diverse modalità. Se si riesce ad impostare su automatico, non avremo la necessità di passare più dal freddo al caldo o viceversa, al cambio di stagione, ma lasciandolo su auto accendere e spegnere il condizionatore. Ovviamente non è una soluzione ma in alcuni casi può risultare come un’azione tampone in attesa di un telecomando sostitutivo.

Quando non usare la funzione auto condizionatore

La funzione automatica abbiamo visto che può essere utilizzata in tutti i periodi dell'anno nei quali lavorerà per raggiungere le migliori condizioni per l'ambiente, tuttavia ci sono dei casi in cui non è consigliato usarla, ad esempio se in estate all’esterno ci sono 40°C, la modalità automatica imposterà una temperatura interna di 26°C, questo comporterà un lavoro enorme per l’impianto che farà molto fatica, lavorando sempre al massimo per raggiungere questa temperatura, diversamente nella sola modalità di raffreddamento potremo impostare la temperatura su un livello più alto ad esempio sui 29°C o 30°C ed ottenere un risultato con minor consumo. Lo ricordiamo che anche con 29°C o 30° C ed una corretta percentuale di umidità, l’ambiente può essere confortevole. La stessa logica può valere per il periodo invernale dove si possono creare condizioni simili al contrario.

Differenza funzione auto e ventilazione auto

Ora che sappiamo cosa significa auto nel condizionatore, soffermiamo l'attenzione sulla funzione ventilatore condizionatore e nello specifico sulla ventilazione automatica (auto fan condizionatore) che è una cosa diversa rispetto alla funzione auto che abbiamo appena visto.

Nel momento in cui premiamo il tasto di accensione del telecomando del condizionatore, facciamo, a seconda del periodo in cui ci troviamo, la scelta tra il regime di riscaldamento o di raffreddamento (heat cool), oltre a poter impostare la temperatura desiderata, possiamo scegliere il livello di ventilazione, che può essere minimo, medio, massimo oppure, avere ulteriormente delle posizioni intermedie a queste indicate. Ad esempio su alcuni modelli possiamo trovare 5 posizioni, quindi 2 posizioni in più, che si pongono nel mezzo tra il minimo ed il medio ed il medio ed il massimo. Non su tutti i modelli, ma su parecchi, troviamo la ventilazione automatica, spesso indicata con la sigla “auto” con una ventolina accanto.

La ventilazione automatica, gestisce in totale autonomia la velocità del ventilatore dello split. A seconda della temperatura impostata dal telecomando e di quella rilevata nella stanza, la componente elettronica del condizionatore valuta e decide di aumentare o diminuire la velocità della ventola per raggiungere il più velocemente possibile le condizioni desiderate all'interno dell'ambiente. Normalmente la ventilazione parte al massimo della velocità e poi, nel momento in cui la temperatura della stanza si sta abbassando, diminuisce di velocità, fino a raggiungere un livello minimo, che viene mantenuto per tutto il tempo che la temperatura non subisce innalzamenti importanti, in quel caso la velocità ventilazione aumenta nuovamente. Normalmente dopo aver subito un discostamente di al massimo 2 gradi rispetto alla temperatura impostata la ventilazione cambia passo aumentando la velocità. Questo processo si ripete continuamente per tutto il tempo in cui è impostata questa modalità.

Video significato funzione auto condizionatore

Nel seguente video esploreremo in dettaglio il significato e il funzionamento della modalità auto su un condizionatore d'aria. Questa funzione è spesso presente sui moderni condizionatori e può risultare molto utile per ottenere il massimo comfort e l'efficienza energetica, ma ci sono anche dei casi in cui non è indicato usarla! Inoltre viene spiegata la differenza tra la modalità auto e quella dell'auto ventilazione. Inizia a guardare per scoprire come questa funzione può migliorare l'esperienza della qualità dell'aria con il condizionatore d'aria.
Come funziona la modalità automatica del condizionatore d'aria

tags: funzionamento

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