Come pulire il forno incrostato per mantenerlo sempre come nuovo

di Antonello Careri - pubblicato il 23/02/2023
Pulire il forno può sembrare una delle faccende domestiche più fastidiose e impegnative, ma è essenziale farla per garantirne la sua durata ed efficacia. Se si è trascurata la pulizia del forno per un po', ci si potrebbe trovare di fronte ad un forno incrostato e difficile da pulire. In questo articolo, presenteremo tre diversi metodi per pulire il forno in base alla gravità dello sporco. Che ci sia sporco di qualche giorno o se il forno è stato trascurato per mesi o addirittura anni, forniremo un metodo efficace per pulirlo e farlo tornare come nuovo.
come pulire il forno
Tempo di lettura: 10 minuti
Cosa trovi in questo articolo

Perché è importante pulire il forno

Quando si deve pulire il forno

Cosa non impiegare per la pulizia del forno di casa

Come pulire il forno nuovo

Pulire forno con prodotti naturali

Come pulire il forno con un pulisci forno

Come pulire incrostazioni forno trascurate da tempo

Domande poste dai consumatori

Commenti per chiedere informazioni


Perché è importante pulire il forno

Prima di descrivere come si pulisce il forno, è importante sottolineare le ragioni per cui è necessario dedicare del tempo alla sua pulizia. Infatti, trascurare la sua pulizia può comportare conseguenze negative sia dal punto di vista alimentare che tecnico. La prima ragione per cui è importante mantenere il forno pulito è l'igiene alimentare. Un forno sporco può diventare un ricettacolo per batteri e germi che possono contaminare i cibi quando inseriti per essere cucinati, inoltre la presenza di sporco e grassi all'interno della muffola, può alterare il sapore del cibo cucinato al suo interno. Oltre a ciò, l'accumulo di sporco all'interno del forno, quando questo è tanto, può determinare una diminuzione delle sue prestazioni e nei casi in cui lo sporco diventa veramente eccessivo, dei componenti possono essere completamente compromessi, inficiandone parzialmente o totalmente il funzionamento. Infine l'accumulo di unto, grasso e altri residui nel forno possono creare delle cristallizzazioni che, nei casi peggiori, possono prendere fuoco. In definitiva è importante anzi, è meglio dire che, è fondamentale, dedicare del tempo alla pulizia del forno elettrico per garantire la sicurezza alimentare, prolungarne la durata e preservarne l'efficienza.

Quando si deve pulire il forno

In generale vengono fornite delle indicazioni per la sua pulizia che vanno da una volta ogni tre mesi se si tratta di un suo impiego sporadico ad una volta al mese quando l'uso del forno diventa frequente. Tuttavia non siamo d'accordo con tali indicazioni, che potrebbero essere valide nella frequenza temporale, se si facesse una distinzione nel tipo di pietanza cotta. Se ad esempio una volta al mese si cuociono cibi grassi che sono causa di schizzi oleosi sulle superfici del forno, la scarsa frequenza di utilizzo non va di pari passo con la formazione di sporco. In definitiva riteniamo che il momento migliore per pulire il forno è quello immediatamente dopo il raffreddamento delle pareti e di tutta la cavità interna, a seguito di ogni singola cottura.

Pulirlo subito, significa non dare il tempo allo sporco ed agli schizzi di grasso di indurirsi sulle superfici interne. Trovandole ancora fresche, la pulizia del forno diventa un gioco da ragazzi e soprattutto non si dovrà ricorrere a prodotti professionali per farlo, ma basterà usare dei prodotti di cui molto probabilmente disponiamo in casa. Dedicare qualche minuto dopo ogni cottura per pulire il forno ci risparmia la fatica di doverlo pulire a fondo una volta ogni tanto. Prendersi cura del forno in modo costante è un modo semplice per mantenere il forno pulito e funzionante, senza dover spendere troppe energie e soldi per prodotti specifici per sgrassare e disincrostare quando lo sporco ha superato il limite!

Rimandare o non eseguire la pulizia, oltre a renderla più difficoltosa nel momento in cui verrà attuata, può danneggiare le pareti del forno. Quando i residui di cibo, ad esempio quelli zuccherosi, come potrebbe essere la marmellata, o altro, restano per lungo tempo appiccicati alla muffola, la composizione, a base di zucchero, esercita una azione aggressiva sullo smalto rovinandolo ed, a lungo andare, potrebbe far insorgere della ruggine nel forno o farlo bucare.

Cosa non impiegare per la pulizia del forno di casa

Sappiamo che ci sono molti prodotti naturali e professionali utilizzati per la pulizia dell'interno del forno, prodotti sui quali tra poco ci soffermeremo, tuttavia, prima dobbiamo soffermarci su quelli che non devono essere impiegati per un'azione di pulizia! In linea generale, fatta eccezione per alcuni forni dotati di trattamenti speciali delle superfici interne, la muffola e tutte le altri parti metalliche normalmente vengono sottoposte ad una finitura con materiale idoneo alle alte temperature, ma non impermeabili a prodotti a base di cloro o di ammoniaca. Questo significa che per pulire il forno non devono essere utilizzati prodotti come la candeggina o derivati da essa ed in generale tutti quelli che al loro interno possiedono tali sostanze. Inoltre non devono essere impiegati detergenti generici aggressivi, ovvero detergenti non specifici per la pulizia forno. Non usare oggetti appuntiti o taglienti per rimuovere lo sporco.

Come pulire il forno nuovo

Molte volte nel parlare di come pulire il forno elettrico non si fa una distinzione tra il nuovo mai usato e quello usato. Si tratta di uno sporco diverso! Nel forno nuovo ci possono essere dei residui di produzione da eliminare. Per prima cosa è necessario rimuovere eventuali parti adesive che si possono trovare all'esterno ed all'interno del forno. Spesso pezzi di nastro vengono impiegati per fissare griglie o accessori al suo interno. Si devono estrarre le griglie e la leccarda (teglia) e lavarle con acqua tiepida ed un detergente neutro, quello per lavare i piatti va bene. Dopo averle risciacquate abbondantemente lasciarle asciugare o asciugarle con un panno. L'azione di passaggio del detergete deve essere eseguita con un panno o una spugna morbida, al fine di esercitare la maggiore delicatezza possibile. Le superfici interne del forno possono essere trattate semplicemente con un panno o una spugna umida, oppure con un detergente specifico. L'importante è risciacquare bene ed infine asciugare con un panno pulito ed asciutto.

Successivamente è necessario accendere il forno con tutte le teglie, per circa 30 minuti ad una temperatura alta, per rimuovere probabili residui di produzione. In questo frangente è possibile ravvisare del fumo o del cattivo odore proveniente dalla bruciatura degli strati di lavorazione. Al termine eseguiamo nuovamente la pulizia fatta in precedenza. Al primo utilizzo può esserci un residuo di odore e fumo, che rientrano nella norma, ma se abbiamo eseguito scrupolosamente la pulizia precedente possono essere ridotte. L'esterno del forno può essere pulito semplicemente passando un panno umido.

Pulire forno con prodotti naturali

Come detto nel paragrafo del "quando", eseguendo la pulizia del forno in modo costante ad ogni impiego o comunque non facendo passare molto tempo, per farlo si possono usare dei prodotti naturali come: l'aceto, il bicarbonato, il limone ed il sale singolarmente o combinati tra di loro. Tuttavia è importante dire che tali prodotti non sono sufficienti in caso di incrostazioni e grasso diffuso accumulati con il tempo, per la quale condizione è necessaria un'azione diversa che vedremo dopo. Ora vediamo come pulire bene il forno con questi prodotti:

Acqua e limone
Per pulire il forno con acqua e limone è necessario preparare una miscela composta per il 50% da succo di limone fresco e per l'altra metà da acqua. Complessivamente va bene un bicchiere miscelato, da versare in un contenitore o una teglia con i bordi alti, da inserire nel forno acceso a circa 180°C per circa 30 minuti. Il calore consente al liquido di evaporare fissandosi sulle superficie, dalle quali, dopo essere trascorsi i 30 minuti e spento il forno ed atteso il raffreddamento, si deve rimuovere con una spugna morbida ed umida. Con esso si rimuove anche la sporcizia e le macchie. Il liquido rimasto o, al suo posto, del succo di limone può essere usato per trattare i punti dove lo sporco è più ostinato. Il passaggio con il panno o la spugna si esegue con acqua pulita e possono essere necessari più passaggi. Al termine si procede asciugando le superfici con un panno asciutto. Il limone è buono per la pulizia in quanto contiene acido citrico ed oli essenziali. Il primo esercita un'azione antibatterica e disincrostante, mentre il secondo deodorante, lasciando un profumo fresco.

Acqua e Aceto
Per pulire il forno con acqua e aceto si prepara una soluzione di 3 parti di aceto ed una di acqua. Anche in questo caso si inserisce la miscela in un apposito contenitore o meglio in una teglia con i bordi alti, e dopo aver acceso il forno a 180° C per circa 30 minuti, si spegne e si lascia raffreddare. Con un panno o una spugna pulita si passa la soluzione rimasta sulle superfici interne del forno esercitando una leggera pressione in modo da smuove eventuale sporco attaccato alle pareti o agli accessori che si trovano all'interno. Si lascia agire il composto per circa 15 minuti. Al termine si procede ad eliminarlo utilizzando un altro panno imbevuto nell'acqua. Si deve risciacquare in modo abbondante in modo da evitare danni alle parti in metallo e ai componenti sensibili del forno ed infine asciugare. L'acidità dell'aceto riesce a pulire ammorbidendo depositi di grasso, macchie ed incrostazioni.

Sale e aceto
Per pulire il forno con sale e aceto, si versa un bicchiere di aceto e mezzo bicchiere di sale in uno spruzzino. Lasciare riposare il composto per alcuni minuti, in modo che il sale si sciolga. Successivamente, spruzzare il composto sulle superfici del forno da pulire e lasciarlo agire per circa 30 minuti. Trascorso questo tempo, rimuovere il composto con un panno imbevuto di acqua pulita. L'azione combinata dell'aceto e del sale esercita un doppio ruolo: il primo sgrassa, mentre il secondo disinfetta.

Bicarbonato acqua e sale
Per pulire il forno con sale e bicarbonato si mescola in parti uguali i due elementi aggiungendo una terza parte di acqua. Ad esempio può bastare una tazza media. La loro unione crea un composto spalmabile che con una spugna va cosparso per la pulizia. Lasciato agire per circa 1 ora deve essere rimosso con una spugna ed acqua abbondante, anche in questo caso bisogna fare attenzione a non graffiare le pareti con l'azione abrasiva del sale e la forza messa sulla spugna per tirare via il composto e lo sporco.

Come pulire il forno con un pulisci forno

Come già detto, pulire il forno con i metodi naturali, o ancora più semplicemente usando un panno umido imbevuto con dell'aceto o del limone, quando la pulizia viene eseguita dopo ogni cottura è l'azione migliore da compiere, certamente poco impegnativa e dal risultato certo! Ma quando si è trascurato per un pò e lo sporco è più deciso, a nostro avviso è necessario intervenire in modo diverso. Ti starai dunque chiedendo con cosa pulire il forno? Beh, è necessario impiegare un prodotto specifico per pulire forni.

Se si utilizza un prodotto di questo tipo necessariamente dobbiamo premunirci di due panni, preferibilmente in microfibra, ed un secchio con dell'acqua pulita e tiepida. Ricordiamo che ogni detergente per forno, ha delle indicazioni di impiego specifiche riportate sulle istruzioni di impiego, ma in linea generale il procedimento per usarlo è quello qui descritto.

Se necessario, agitare il contenitore e spruzzare il liquido su tutta la superficie. Con il primo panno spalmare il prodotto, esercitando una leggera pressione laddove lo sporco è più evidente. Lasciarlo agire per dieci minuti o per il tempo indicato nelle sue modalità d'uso. Insistere con il prodotto dove lo sporco è più persistente. Trascorso il tempo previsto per l'azione del prodotto, utilizzare il panno pulito, precedentemente immerso in acqua tiepida, per ripassare tutte le superfici interne e rimuovere i residui del prodotto. Ripetere il passaggio più volte sciacquandolo ogni volta e cambiando, se è il caso, l'acqua  per assicurarsi che il panno sia pulito ad ogni passaggio. Se è il caso utilizzare un terzo panno pulito. Quando la pulizia del forno è terminata, è opportuno accendre il forno per una ventina di minuti alla massima temperatura, così da rimuovere eventuali residui dei detergenti.

Nel video si può vedere come pulire il forno della cucina con un prodotto specifico e valutare il risultato per poterlo ripetere per il proprio forno.
Come pulire il forno sporco

Come pulire incrostazioni forno trascurate da tempo

Sappiamo che è più facile a dirsi di pulire il forno ad ogni cottura che a farsi! Quante volte sarà capitato di avere ospiti per una cena tra mici, un cenone di fine anno o un evento speciale, durante il quale abbiamo sfornato dei piatti eccellenti, ma il tempo per pulirlo non c'è stato ne in quel momento ne nei gironi successivi. Magari lo abbiamo usato ancora altre volte, perché era  necessario ed ora ci sono depositi importanti di grasso, unto, sporco, si sono formate delle incrostazioni dure come la pietra! Il prodotto che abbiamo visto precedentemente non è più sufficiente, figuriamoci i metodi casalinghi! In tal caso dobbiamo ricorrere al terzo metodo: un prodotto professionale specifico per la pulizia del forno trascurato per molto tempo.

Nella foto possiamo vedere le condizioni iniziali di un forno mal messo, dove oltre a dello sporco diffuso ci sono molte incrostazioni. Per pulirlo, dopo aver smontato lo sportello, azione non obbligatoria, ma che rende la pulizia più comoda, abbiamo provato e testato un prodotto per pulire e disincrostare il forno. Abbiamo provato il prodotto per dare una soluzione concreta a chi si trova con un forno in tale condizioni ed in cerca di una soluzione per come disincrostare il forno.
come pulire forno incrostato

Si tratta di un composto gelatinoso da distribuire su tutta la superficie interna della muffola. Lo si può fare con una spugna, ma l’ideale è utilizzare un pennello con setole in materiale plastico, le setole naturali verrebbero attaccate dall'azione del prodotto. Il pennello è ideale in quanto consente di spargere il composto in qualsiasi punto, anche negli angoli più nascosti. Con esso possono essere trattate anche le griglie e le teglie. Nel caso di questo forno trattandosi di un ventilato anche la ventola è stata smontata e pulita con risultati eccellenti. Durante il procedimento è necessario indossare dei guanti di protezione, una mascherina e proteggere la pelle dal contatto diretto con la sostanza.
spargimento gel per pulizia forno incrostato

Una volta steso, fin da subito si può notare come lo sporco si stacchi dalle pareti del forno e vada a far cambiare colore al composto, che diventa marrone, assorbendo il grasso e lo sporco. Il tempo di reazione è di circa 20/30 minuti,  ma si può lasciare agire per più tempo. Nel nostro impiego è rimasto per 1 ora.
come sgrassare il forno con il gel

Al termine del tempo di reazione, è necessario rimuovere tutto il composto con della carta assorbente, sulla quale potremo verificare immediatamente la quantità di sporco che è stato rimosso dalle superfici. Utilizziamo tutta la carta necessaria per rimuovere il maggior quantitativo possibile del composto. Una volta che sulla carta non rimane più traccia di sporco o comunque il residuo è minimo si deve passare a lavare il forno. Con un panno e una spugna assorbenti imbevuti d'acqua pulita, dobbiamo lavare il forno dai residui del composto.

Ad ogni passaggio, risciacquiamoli per garantire che le superfici siano sempre più pulite. Se ci sono difficoltà a raggiungere gli angoli o altri punto possiamo spruzzare dell'acqua con un nebulizzatore ed asciugarla. In definitiva dobbiamo usare acqua in abbondanza per lavare bene tutte le superfici trattate.
sporco assorbito dalla carta nella pulizia del forno

Dopo aver eseguito tutti i passaggi, il risultato ottenuto sarà veramente eccellente, come possiamo vedere nella foto.
forno pulito da incrostazioni

Se al termine si presentano ancora dei punti con dello sporco o delle incrostazioni, circostanza che può capitare in forni molto trascurati in precedenza, rimpieghiamo il prodotto ancora una volta.
Come pulire il forno incrostato

tags: pulizia detergenti

Condividi su Facebook Condividi su TwitterCondividi su RedditCondividi su WhatsAppCondividi tramite email



Articoli in argomento

Come sostituire il termostato del forno che non funziona correttamente
Cosa fare quando il forno elettrico brucia i cibi

Cosa fare nel caso in cui la ventola del forno non gira più
Come eseguire una verifica sul suo stato e come sostituirla

Funzionamento del termostato forno: test per verificare se è rotto
Come funziona il termostato forno, quali sono i test che si possono eseguire per verificarne il funzionamento ed infine come bypassarlo per una prova pratica

Regolare la gradazione del forno a gas in assenza di termostato elettronico
Quale è il principio di regolazione della temperatura del forno a gas

Come smontare un forno ad incasso dal mobile della cucina
I passaggi da eseguire per come smontare un forno da incasso dall'interno della cucina componibile o da un mobile da incasso

Come sostituire lampadina forno quando non si accende più
Oltre a sostituire la lampadina del forno sia essa classica o alogena, scopriamo come capire che lampadina va nel forno: quali le specifiche tecniche

Linea
lineaPrivacy PolicylineaCookie Policy lineapreferenzelinea chi siamo lineaDisclaimerlineacanale you tubelineaFan Page FacebooklineaCopiright.linea
Linea