Il vetro: è assolutamente il migliore, bisogna fare comunque molta attenzione a non inserire bicchieri o quant’altro in cristallo al piombo.
La porcellana: tutte le porcellane possono essere inserite nel forno, bisogna solo fare attenzione che non possiedano nessuna decorazione in metallo come oro ed argento, o altro tipo. Il metallo genera scintille con il contatto con le microonde ed il forno può a questo punto diventare pericoloso.
La ceramica, terracotta e creta: sono utilizzabili sono nella condizione in cui sono smaltati a vetro. Bisogna portare anche in questo caso molta attenzione a che non ci siano delle crepe.
La plastica: possono essere utilizzati tutti i contenitori in plastica resistenti al calore, su di essi deve esserci la dicitura “resistente al calore fino a 140°C” . La plastica a temperature elevate si deforma facilmente.
Contenitori di carta: sono utilizzabili solo per riscaldare brevemente un alimento.
Contenitori di cartone: si possono utilizzare quelli con la dicitura adatti per microonde. I contenitori normali non vanno bene in quanto il cartone è generalmente cerato, quindi a contatto con il calore la cera si scioglie mescolandosi con il cibo.
La carta da cucina: è buona per la cottura nel forno a microonde, può essere utilizzata per poggiarci sopra alimenti.
La carta da forno: ottima per il microonde, ideale per fare cartocci. Per chiudere la carta utilizzare pinzette di plastica ed effettuare qualche forellino sulla carte per evitare troppa aria calda all’interno del sacchetto e la sua esplosione.
La pellicola per microonde: fatta appositamente per questo tipo di forno è indicata per coprire gli alimenti. Resiste a temperature elevate.
La carta stagnola: può essere utilizzata ma solo con alcuni scopi ed accorgimenti. Questo tipo di carta riflette le microonde ed è quindi indicata per evitare la cottura di parti di alimenti particolarmente delicate. Ad esempio per proteggere le ali di pollo possiamo avvolgercene un po’, così come per proteggere le cosce di pollo, o per evitare una cottura completa dei cibi. La carta stagnola va tenuta a distanza dalle pareti del forno in quanto il contatto provoca le scintille.
Contenitori in alluminio: l’alluminio non è attraversato dalle microonde, tuttavia se acquistiamo un preparato in una delle innumerevoli vaschette di alluminio presenti nei supermercati, possiamo inserirla nel forno a condizione che i bordi non siano particolarmente alti, la parte superiore sia scoperta e non la mettiamo a contatto con le pareti della cavità di cottura.
Legno e vimini: in linea generale si possono utilizzare, ma non per un periodo di tempo elevato, in quanto una lunga esposizione alle onde elettromagnetiche tende ad incrinarli.
Per evitare di effettuare delle cotture con dei recipienti, che in primo luogo non facendo oltrepassare le microonde non permettono la cottura dei cibi, ed in secondo possono causare dei malfunzionamenti del forno e diventare anche pericolosi, vediamo di stilare una lista dei materiali che non devono essere utilizzati.
Metallo: tutti i tegami, pentole e quant’altro, che generalmente vengono utilizzati per le cotture tradizionali, non possono essere usati nella cottura con le microonde.
Acciaio, ghisa, alluminio, acciaio inossidabile, rame, smalto, sono tutti materiali che hanno resistenza alle microonde, quindi i cibi che posizioniamo all’interno non possono essere raggiunti e pertanto non possiamo utilizzarli.
Ceramica e creta: non è consigliabile utilizzarli (il loro utilizzo è consentito se smaltati a vetro), in quanto tendono ad assorbire umidità nel loro interno. In fase di cottura a microonde se troppo prolungata, tendono a riscaldarsi parecchio, in quanto l’acqua al loro interno è soggetta all’azione delle microonde, e possono scoppiare.
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