Cosa trovi in questo articolo Quando usare il tester per rilevare la corrente sull'elettrovalvola Come verificare con il tester se elettrovalvola è alimentata |
In una lavatrice, lavastoviglie o lavasciuga sappiamo che l'elettrovalvola a due vie o l'elettrovalvola 1 via è il componente responsabile del carico dell'acqua. Attraverso di essa, nel momento in cui è alimentata, la valvola si apre e lascia passare il liquido. Nell'articolo su come controllare se una elettrovalvola funziona abbiamo visto quali sono i controlli da eseguire. Nel caso tu non l'abbia fatto ti invito a farlo!
Ora invece vedremo come, con l'elettrovalvola acqua 220v montata su una lavatrice, ma lo stesso vale per una lavastoviglie o lavasciuga, verificare se arriva corrente elettrica. Il controllo dell'alimentazione elettrica elettrovalvola può rendersi necessario nel momento in cui abbiamo eseguito le verifiche di continuità ma la lavatrice continua a non caricare acqua. Sostanzialmente potremmo trovarci in presenza di una elettrovalvola perfettamente funzionante, ma che non consente il carico dell'acqua. Questo può accadere in quanto la scheda elettronica non le invia la corrente. Il controllo con il tester dell'elettrovalvola ci permette di capire che il guasto si trova nella scheda elettronica.
Per prima cosa, stacchiamo la spina di alimentazione elettrica dell'elettrodomestico e successivamente svitiamo le viti di fissaggio del top, che si trovano nella parte posteriore. Gli diamo una spinta per farlo sganciare e lo solleviamo. L'elettrovalvola ora è in bella vista e possiamo procedere staccando il connettore o gli innesti di alimentazione se si trovano in una posizione poco comoda per potervi arrivare con il tester. In pratica dobbiamo avere la possibilità di toccare con i puntali del multimetro la parte metallica di ognuno dei due faston o in caso di connettore il filo in rame che porta la corrente elettrica.
In questa fase di controllo, che stiamo eseguendo per capire cosa non consente all'elettrovalvola di aprirsi, controlliamo che gli innesti di alimentazione o il connettore, si incastrino bene. Lo stesso dobbiamo fare dall’altro lato, dove si innestano sulla scheda elettronica. Stabilito che il collegamento elettrico è funzionante o almeno presumiamo dovrebbe esserlo, non ci resta che verificare se arriva corrente nella fase in cui deve avvenire il carico dell’acqua.
Attacchiamo la spina di alimentazione! Questo intervento è pericoloso in quanto siamo in presenza di corrente elettrica, pertanto è riservato solo agli addetti ai lavori. Accendiamo il tester posizionando il selettore sulla scala dei volt, corrente alternata (~), su 750 volt, in modo tale da poter rilevare tutti i valori che si trovano al di sotto di tale limite massimo leggibile. L’alimentazione dell'elettrovalvola è di 220 volt. Nell'eseguire il test corrente elettrovalvola, per una questione di sicurezza, dobbiamo indossare dei guanti isolanti.
Bene, siamo pronti a rilevare se all'elettrovalvola arriva corrente! Inseriamo la spina di alimentazione elettrica dell'elettrodomestico e giriamo la manopola che accende la lavatrice. Avviamo un ciclo di lavaggio. Facciamo la massima attenzione a quello che tocchiamo, in quanto c’è la corrente in azione!
Subito dopo aver ravvisato l’attivazione della pompa di scarico, posizioniamo i puntali del tester sui due innesti dell’elettrovalvola se sono scoperti e vi è collegata l’alimentazione, oppure se l’abbiamo staccata, posizioniamo i puntali sui terminali del connettore o dei due faston a seconda del tipo di collegamento che abbiamo davanti. Teniamo poggiati i puntali. Rileviamo il valore. Potremmo non rilevare immediatamente nessun valore, ma poniamo attenzione a far toccare i puntali sugli innesti ed attendere qualche istante, in modo tale da carpire il momento in cui viene inviata la corrente per azionare l’elettrovalvola. Se la scheda invia la corrente dovremo rilevare un valore intorno ai 220 volt, ma se questo non accade significa che dalla scheda elettronica o, nel caso di una lavatrice o lavastoviglie meccanica, il timer non manda la corrente. In quest’ultimo caso è necessario controllare i cablaggio che potrebbe essere interrotto in qualche punto lungo il tragitto che va dalla scheda elettronica all'elettrovalvola o essere danneggiata la scheda elettronica.
|