Prima di ogni cosa dobbiamo smontarlo. La lavatrice deve trovarsi in una posizione comoda per poter accedere alla parte retrostante. Stacchiamo l’alimentazione elettrica ma anche quella idrica ed il tubo di scarico. Con l’ausilio di un cacciavite o di un avvitatore, procediamo svitando tutte le viti che si trovano lungo il perimetro del pannello in lamiera, posizionato dietro la lavatrice. Una volta tolto possiamo vedere il retro della vasca ed in basso il motore, che è fissato con delle viti, come se fosse sospeso, nella parte inferiore.
Sganciamo la cinghia di trasmissione, la afferriamo dal lato destro con una mano e la tiriamo leggermente verso l'esterno mentre con l'altra mano facciamo ruotare la puleggia in senso antiorario, questo consentirà alla cinghia di fuooriuscire.
Su un lato possiamo vedere un fascio di fili, che confluiscono tutti insieme in un connettore che è inserito nel relativo innesto fissato al motore. Guardiamo con attenzione se i cablaggi sono fissati tramite una molletta di fissaggio in plastica, al telaio del motore. La sganciamo. Afferriamo il connettore e esercitando una pressione sui lati lo tiriamo verso l’esterno. Non è necessario che ci ricordiamo il verso, in quanto può inserirsi solo in un modo, quindi non potremo sbagliare.
Con una chiave a tubo, la maggior parte dei casi ha una numerazione numero 10, o comunque utilizziamo quella necessaria, svitiamo le due viti che ci vengono frontalmente. Di solito sono le sole a bloccarlo, ma in alcuni casi possono esserci delle viti nella parte interna, quindi ci dobbiamo abbassare per riuscire a vederle.
Facendo questo tipo di lavoro è preferibile indossare dei guanti protettivi, in quanto lo spazio tra il motore e la lamiera è minimo e nell’azione del tirarlo verso l’esterno, potrebbe capitarci di sbattervi contro e farci male. Solitamente esercitando un po’ di forza viene fuori, ma può capitare che sia incastrato. Se vogliamo lavorare con maggiore comodità ed estrarlo con grande facilità dobbiamo piegare la lavatrice su un fianco, in modo da avere accesso alla parte sottostante. Possiamo vedere il motore, oramai libero dalle viti di fissaggio, mettiamo la punta di un grosso cacciavite o qualcosa che possa fungere da leva tra il motore e la vasca. Facciamo leva, verrà fuori moto facilmente.
A questo punto non ci resterebbe che inserire il nuovo e lavorare al contrario, cosa che dovremmo fare, ma ci vogliamo soffermare sul motore nuovo da acquistare. Difatti i motori non sono tutti uguali, sia in termini di connettore, possono avere più terminali ed anche potenze diverse. Ci serve lo stesso motore o un modello sostitutivo. Acquistandolo in un negozio fisico possiamo portare il motore, non basta dire che ci serve per un motore per una lavatrice Electrolux o Candy. C’è bisogno dei dati che sono riportati sull’etichetta. Ma per non incorrere in viaggi a vuoto scattiamo una foto all’etichetta che si trova lungo il perimetro del foro dell’oblò, sulla lamiera, oppure sullo sportello lato interno. Su di essa troviamo indicati il modello ed il seriale, che consentirà al rivenditore di eseguire una ricerca su un gestionale specifico, dal quale risalire al motore. Se possiamo portiamo dietro il motore, perché in alcuni casi e su modelli fuori produzione, potrebbe non risalirsi al modello e rendersi necessario un confronto visivo.
Se eseguiamo l’acquisto on line, possiamo eseguire una ricerca degli estremi che sono riportati sull’etichetta del motore. Spesso questa ci porta verso qualche rivenditore. Per alcuni produttori, ad esempio Electrolux è possibile eseguire una ricerca sul sito dei ricambi, inserendo la matricola dell’elettrodomestico e risalire a tutti i codici di ricambio. Per qualsiasi necessità se non riesci a risalire utilizza il modulo qui sotto per richiederci aiuto.
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