Articoli in argomento

Come ripristinare il riscaldamento del termoconvettore elettrico
Le cause più comuni del mancato riscaldamento del termoconvettore elettrico

Termosifoni elettrici ad olio: come sono fatti, quando preferirli e quanto consumano in euro
Termosifoni elettrici quando bisogna preferirli ad altre stufe, quanto riscaldano, come usarli al meglio, quanto consumano in watt ed euro in bolletta.

Cambiare la candela della stufa alogena rotta
Come sostituire la candela della stufa alogena, scelta ricambio [video]

Termoconvettori elettrici come funzionano, quanto riscaldano e quanto consumato
Come funzionano i termoconvettori elettrici, quanto sono potenti, quanto consumano e come usarli al meglio per ridurre il consumo e riscaldare meglio.

Stufa a carburante grande capacità di riscaldamento ideale per ambienti grandi
Come funziona una stufa a carburante, differenze tra meccanica ed elettronica, pregi e difetti

Confronto prodotti per il riscaldamento attraverso l'analisi della potenza riscaldante, del consumo e della spesa.
Analisi delle differenti potenze termiche, del consumo e dei costi iniziali d'acquisto di un riscaldamento per la casa.

Funzionamento del timer nel termoventilatore, a cosa serve e come impostarlo

di Antonello Careri
A volte capita, è una condizione che si ripete spesso, di riportare il termoventilatore appena comprato in negozio, denunciando il difetto di non funzionamento. In realtà, nella quasi totalità dei casi, è perfettamente funzionante, deve solo essere impostato il timer in modo corretto.

Il vantaggio di possedere un termo bagno dotato di timer è, naturalmente, quello di poter programmare l’accensione in modo tale da riscaldare un ambiente senza alzarsi per accenderlo ad un’ora stabilita precedentemente. Pensiamo alla condizione più diffusa, ovvero trovare il bagno caldo al mattino appena alzati, con questa funzione possiamo dormire sogni tranquilli fino all’ultimo momento.

Fatta questa piccola premessa vediamo come è strutturato a vista e come impostare l’accensione.

A vista un orologio indicante l’arco orario delle 24 ore e sulla sua circonferenza tanti , quattro per ogni ora, ognuno dei quali corrisponde a 15 minuti di funzionamento. Oltre a questo, troviamo due frecce, non su tutti i timer, che indicano il senso in cui gira ed un indicatore di posizione iniziale. Ancora possiamo trovare, a seconda del modello, una levetta che in base al suo posizionamento imposta il funzionamento manuale piuttosto che quello programmato.

Il funzionamento manuale permette l’accensione immediata, mentre il programmato impone l’impostazione dell’arco orario di funzionamento sul timer.

Per impostare l’accensione ad un determinato orario bisogna abbassare i pioli in corrispondenza della fascia di ora desiderata, lasciando tutti gli altri alzati e spostare l’indicatore di  posizione iniziale sull’ora esatta in cui ci troviamo nel momento in cui effettuiamo la programmazione. Tutta questa operazione va effettuata ricordando due piccoli particolari che sono scontati ma per completezza ricordiamo: l’apparecchio deve essere collegato alla corrente, altrimenti il timer non gira; in alcuni timer i pioli funzionano al contrario (alzati funziona, abbassati no).

A questo punto il timer funziona come un vero e proprio orologio, cominciando a tracciare lo scorrere del tempo fino a raggiungere l’ora in cui i pioli sono abbassati, attivando così l’accensione del termoventilatore e la conseguente emanazione di calore nell’ambiente, fino a quando trascorso il tempo impostato e, materialmente superando con il suo girare l’indicatore di posizione l’arco dei pioli abbassati, si stacca.

La programmazione può essere effettuata in più archi orari, pertanto se c’è la necessità di riscaldare l’ambiente in diversi archi orari della giornata, basta abbassare i pioli in corrispondenza delle differenti fasce orarie di interesse. Il termoventilatore si accenderà e staccherà automaticamente nei periodi impostati.

Qualora in possesso di un termoventilatore non dotato di timer, se ne può acquistare uno separatamente ed inserirlo nella presa della corrente e su di esso la spina del termoventilatore.

Pubblicato il 28/09/2011
Condividi su FacebookCondividi su TwitterCondividi su RedditCondividi su WhathsappCondividi tramite email

Non hai trovato cosa cercavi? Suggerisci, commenta o aggiungi qualcosa: compila il modulo.

Ho letto ed accetto la privacy policy
 

Linea
lineaPrivacy PolicylineaCookie Policy lineapreferenzelinea chi siamo lineaDisclaimerlineacanale you tubelineaFan Page FacebooklineaCopiright.linea
Linea