Il termostato lo sappiamo tutti, è quel componente che a vista corrisponde alla manopola accanto al programmatore o timer, quella che a seconda del modello partendo da una gradazione pari a zero (freddo), presenta varie tacche con l’indicazione di una gradazione differente. A titolo di esempio possiamo trovare la sequenza freddo, 30, 40, 50, 60, 70, 80, 90 oppure freddo, 30, 40, 50, 60, 90. In ogni caso in presenza della manopola, anche se non sono indicate tutte le gradazioni, c’è da considerare che la posizione intermedia tra due numeri (gradi) della sequenza, restituisce una temperatura equivalente a detta posizione.
Nell’insieme si compone di tre elementi: la sonda di temperatura, un filo di collegamento ed il termostato vero è proprio.
La sonda è posizionata sopra la resistenza elettrica o comunque nelle sue immediate vicinanze, ed è inserita all’interna della vasca, laddove rileva la temperatura dell’acqua, che una volta raggiunta lo “comunica” disattivando il termostato e conseguentemente la resistenza di riscaldamento. Il filo ad essa collegato, percorrendo generalmente posteriormente, anche se la posizione può essere differente, raggiunge il termostato, che a sua volta internamente è fissato al telaio della lavatrice, da qui fuoriesce il perno sagomato, al quale si sovrappone la manopola, seguendo il verso dell’innesto, la quale girando si può posizionare sulla temperatura desiderata. Nella posizione di freddo il termostato è staccato, solo nel momento in cui la manopola viene girata, si avverte un click, che indica l’attivazione del termostato. Esso è alimentato tramite dei fili che si allacciano a dei collegamenti faston che sono rivolti dal lato interno della scatoletta metallica o lateralmente.
La descrizione appena fatta, è determinante per afferrare i passaggi e per identificare la posizione, che ci consente in caso di necessità di sostituzione di essere in grado di intervenire. Pertanto se l’acqua del lavaggio non viene più riscaldata è probabile (ci possono essere altre cause) che il termostato vada sostituito.
La prima cosa da fare è come sempre quella di togliere la corrente elettrica, per lavorare in totale sicurezza, successivamente va rimosso il coperchio della lavatrice in modo da avere libero accesso e visione dell’interno. A questo punto la prima cosa da fare, è quella di segnarsi i collegamenti elettrici che interessano il pezzo che vogliamo sostituire o fare una fotografia. Facciamolo anche se siamo convinti che non c’è bisogno in quanto lo ricordiamo!!
Successivamente e con la dovuta attenzione iniziamo con lo sganciare la manopola, solitamente è inserita a pressione, quindi basta una leggera forza per estrarla. A seguire dobbiamo svitare le viti che fissano la scatolina al telaio, i faston, e via via tutto fino a raggiungere la sonda, dotata di un guarnizione che la fissa all’interno della vasca, piano piano con una leggera pressione va estratta.
Con il vecchio elemento in mano, ci possiamo recare presso un rivenditore per trovare lo stesso modello di termostato ed una volta acquistato dobbiamo procedere con il processo inverso e rimontarlo.
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