Tempo di lettura: 5 minuti |
Cosa trovi in questo articolo Cosa vuol dire lavatrice meccanica Differenza lavatrice meccanica e lavatrice ibrida Differenze tra una lavatrice elettronica ed una meccanica Come si capisce se la lavatrice è meccanica Lavatrice meccaniche modelli |
Facendo un passo indietro nel tempo, una lavatrice meccanica al suo interno era composta da un insieme di componenti, sono grosso modo quelli che attualmente sono all'interno della moderna lavatrice digitale, (per approfondire leggi come funziona la lavatrice) ma non dotati di nessun meccanismo elettronico per la loro gestione. Per elettronico si intende lo svolgimento di processi elettronici comandati da processori in grado di contenere informazioni per la gestione di un preciso processo. Nello specifico si intende la presenza di una scheda elettronica, dotata di un software, che invia e riceve a seconda della fase del lavaggio delle informazioni inerenti il suo andamento e di conseguenza attiva i componenti necessari al suo svolgimento fino alla conclusione del ciclo di lavaggio. Nella lavatrice non elettronica il ciclo di lavaggio viene condotto e portato a conclusione dal timer o programmatore meccanico (1). Dal disegno possiamo stabilirne esattamente la posizione: dietro la manopola di selezione del ciclo di lavaggio. Concretamente la manopola si incastra nell'albero che fuoriesce dal timer meccanico.
In un modello meccanico di vecchio tipo, il timer non esegue nessun controllo sulle condizioni del lavaggio, ad esempio se è in atto un difetto che interessa la resistenza, come quello del mancato riscaldamento, la meccanica non ne rileva la mancanza ed il lavaggio si conclude ugualmente, fatto eccezione per la qualità finale, che ne risulta penalizzata. Lo stesso può valere per altri difetti. Ad esempio un eccessivo carico di acqua, può portare alla sua fuoriuscita dal cassetto del detersivo senza che il programma venga bloccato. In una lavatrice meccanica ibrida, il timer riceve delle informazioni, dai vari componenti che prendono parte, durante l'andamento del lavaggio, al programma selezionato, e se viene rilevata un guasto, il programma si ferma, garantendo la necessaria sicurezza. Sostanzialmente la lavatrici ibride sono dei modelli meccanici con l'aggiunta di alcuni accorgimenti di sicurezza che la rendono ancora più valida nell'impiego.
Il passaggio da lavatrici non digitali a modelli elettronici ha destato molta resistenza tra gli utilizzatori nelle fasi iniziali, poiché hanno subito riscontrato una differenza nella programmazione che limitava la possibilità di gestione del programma in modo personalizzato e autogestito, come era possibile con la versione meccanica. L'avvento dell'elettronica di contro ha consentito il miglioramento delle prestazioni e l'introduzione di molti cicli di lavaggio per tessuti delicati, speciali ed altro, dove il processo elettronico interviene per rendere il lavaggio perfetto nei tempi, nel carico dell'acqua, nelle temperature di lavaggio, nei movimenti del cestello ed altro, condizione che con la programmazione meccanica non si riesce ad ottenere. Al di là del lavaggio, da un punto di vista dei componenti, la differenza fondamentale tra i due modelli è la presenza della scheda elettronica nel modello digitale e del timer in quello meccanico. Ci sono anche altre parti elettroniche nella prima, ma al momento non ci interessano per delineare la differenza di base. Questi due componenti adottano un approccio di programmazione diverso. Nel caso del modello digitale, una volta selezionate le impostazioni e avviato il ciclo di lavaggio, un software gestisce la sequenza di passaggi e attiva i componenti della lavatrice in base al programma selezionato. Nella versione meccanica, invece, il programmatore permette di svolgere le stesse attività di lavaggio, ma seguendo una successione meccanica che è visibile sull'avanzamento della manopola dei programmi, la quale gira lentamente ad ogni passaggio di una fase del programma.
Abbiamo voluto sottolineare la differenza in modo generale per dare una risposta alla domanda: meglio una lavatrice meccanica o elettronica? Tale domanda spesso nasce dalla considerazione che la lavatrice meccanica non si rompe mentre quella elettronica è soggetta a guasti! In realtà entrambe sono soggette a guasti ed avendo al loro interno una componentistica simile, ovviamente più elementare nella meccanica, tali componenti si possono rompere con la medesima incidenza. Diverso invece è il guasto del timer e della scheda, quest'ultima può essere oggetto di rottura dei microcomponenti o di altre parti interne che possono rendere la lavatrice inutilizzabile. Il timer raramente è soggetto a rottura, più che altro si può verificare una usura degli ingranaggi, che dopo molto utilizzo si consumano non garantendo il concatenarsi della successione delle rotelle dentate. Una lavatrice meccanica spesso in tali casi continua a funzionare, semplicemente spostando il programma in avanti di qualche scatto, fino al punto in cui l'ingranaggio è integro è continua la sua corsa. In una elettronica un difetto importante alla scheda rende l'elettrodomestico inutilizzabile.
Per identificare se una lavatrice è meccanica o elettronica, è sufficiente controllare il movimento del programmatore. Quello elettronico gira sia in senso orario che antiorario, mentre quello meccanico gira solo in senso orario ed emette uno scatto e un tic ad ogni posizione. Inoltre, non è possibile forzare la rotazione in senso antiorario, poiché questo potrebbe danneggiare il meccanismo interno della lavatrice.
Concludiamo con l'indicazione dei modelli di lavatrice meccaniche attualmente disponibili in commercio. Prima però diciamo che la lavatrice Zoppas meccanica Z805 che per molti anni è stata una delle poche ad essere commercializzata non è più disponibile e che il marchio che attualmente ha in gamma più modelli è la San Giorgio. Nello specifico dispone di tre modelli meccanici ibridi che riassumiamo nella tabella.
Modello | Classe | Kg | Giri |
---|---|---|---|
S4210C | C | 5 | 1000 |
S5510C | D | 7 | 1000 |
S5611C | D | 8 | 1100 |
|