In molti articoli si è parlato della trappola dell’aria della lavatrice o della lavastoviglie, che in molti casi presenta delle anomalie, inficiando così il funzionamento parziale o totale dell’elettrodomestico. Difatti in molti dei codici di errore, per la risoluzione si viene rimandati, tra le varie cose al controllo della trappola dell’aria.
Ma vediamo nel dettaglio da cosa è composta, dove si trova e quale il suo compito nel funzionamento della lavatrice o lavastoviglie. In entrambi gli elettrodomestici funziona in linea di massima allo stesso modo ed è responsabile dello stesso procedimento.
Il disegno che abbiamo prodotto si riferisce ad una lavatrice, ma cambiando la forma della vasca, è uguale per la lavastoviglie.

In buona sostanza è composta da due componenti, ovvero il pressostato ed un tubicino di gomma della lunghezza di approssimativamente 50 cm. Il tubicino rappresenta la vera e propria trappola dell’aria, si perché al suo interno è per l’appunto intrappolata dell’aria, che da una parte non può uscire perché il tubicino è infilato nel pressostato, la maggior parte delle volte a pressione, in altre con una fascetta. Dall’altra si raccorda e si infila ad un beccuccio che fuoriesce dalla vasca della lavatrice o della lavastoviglie ed fissato allo stesso modo del lato opposto.
In realtà dal lato della vasca il tubicino comunica con il suo interno, dal quale vi entra dell’aria. Nel momento però in cui, l’acqua inizia a confluire nella vasca e man mano si riempie, il forellino che ne consentiva la comunicazione, viene coperto dall’acqua, così facendo l’aria che si trova imprigionata al suo interno per l’azione della forza di spinta dell’acqua, si comprime andando ad esercitare una pressione tale da far scattare un congegno sul pressostato che rileva il raggiungimento del pieno. A questo punto il carico dell’acqua viene bloccato.
A tal proposito va ricordato che i pressostati sono di fabbrica tarati per sopportare una determinata pressione, pertanto in caso di sostituzione non sono tra di loro intercambiabili, nel senso che ogni lavatrice o lavastoviglie deve montare il suo.
La posizione della trappola dell’aria, come si può evincere dal disegno non ha un preciso collocamento, nel senso che non è un pezzo singolo, ma un complesso, che nella lavatrice vede posizionato il pressostato in alto ed il tubicino scendere fin sotto la vasca. Nella lavastoviglie invece troviamo posizionato tutto al di sotto della vasca.
Il controllo della trappola dell’aria sostanzialmente consiste nello staccare il tubicino dalle due estremità e verificare che il suo condotto interno sia completamente libero. Questo si può fare soffiandoci dentro. Allo stesso tempo bisogna anche appurare che non si sia deteriorato e si siano creati dei micro fori, che consentono lo sfiato dell’aria. Per questo tenendo tappato con un dito una estremità, ci soffiamo dentro e l’aria non dovrebbe uscire.
I difetti che comunemente si possono verificare nella trappola dell’aria, sono i due indicati, otturazione e sfiato. Il primo non consente all’aria di comprimersi e creando un tappo, la pressione non arriva al pressostato, che non riesce a gestire la quantità di caricamento dell’acqua. Il secondo seppur in modo diverso genera lo stesso problema sul pressostato.
Questo non significa che viene caricata acqua all’infinito, in quanto ci sono dei sistemi elettronici che superato un certo tempo, se tutto non è andato a buon fine, mandano l’elettrodomestico in allarme, quindi restituendo un errore e bloccandone il funzionamento.