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Cosa trovi in questo articolo Lavatrice come funziona in linea generale Come funziona una lavatrice nel dettaglio Video sequenza funzionamento di una lavatrice |
La lavatrice è fatta da un mobile in metallo al cui interno ci sono una serie di componenti che consentono il suo funzionamento. Sia che si tratti di un modello con la carica frontale o dall'alto, al suo interno c'è il cestello. Un un cilindro in acciaio orizzontale nel primo caso, verticale nel secondo, che presenta una estremità aperta o apribile, dalla quale si inseriscono gli indumenti, e dall'altra, nel modello frontale, è fissato alla vasca, mentre in quella dall'alto il punto di fissaggio alla vasca è dalle due estremità laterali. Il cestello è inserito all'interno della vasca destinata al contenimento dell'acqua, che passa nel cestello attraverso i tanti fori che sono distribuiti lungo tutta la sua superficie.
Ma vediamo ora quali sono tutti i componenti di una lavatrice al fine di cominciare ad avere dimestichezza con essi e capire ancora più nel dettaglio come è fatta una lavatrice all'interno. Per descriverli utilizzeremo degli esplosi di una lavatrice electrolux dividendoli per sezioni. Gli schemi rappresentati sono, in linea di massima, compatibili con tutti i marchi di lavatrice. Nello specifico di ognuna di loro si potrà riscontrare qualche differenza, ma la sostanza non cambia.
Mobile lavatrice
Elementi funzionali
Parte idraulica
Parte elettrica
Nel primo disegno abbiamo evidenziato 6 parti della lavatrice che nell'insieme creano la sua struttura. Il top (1) o coperchio della lavatrice si fissa al mobile in metallo (2) che rappresenta la struttura dove si ancorano i componenti della lavatrice. Il pannello frontale (3) che in questo caso è un pezzo a se stante, in alcuni modelli di lavatrice invece è un pezzo unico con il mobile (2). Nella parte posteriore un pannello (4) di chiusura del mobile, rappresenta la parte amovibile che permette l'accesso ai componenti interni della lavatrice. I piedi (5) distanziano il mobile dal pavimento e servono per regolare l'altezza e mettere in bolla lavatrice. Per finire sul davanti lo sportellino (6) di accesso al filtro. Su alcuni modelli è accessibile rimuovendo uno zoccolo posto alla base della lavatrice.
Ora passiamo agli elementi funzionali della lavatrice. Sono quelli che si trovano all'interno del mobile, costituiscono nell'insieme la parte che potremmo definire statica della lavatrice, nel senso che sono dei pezzi che consentono il funzionamento di una lavatrice ma che non assolvono ad un'azione elettrica o di rilevazione di un processo specifico del lavaggio. Il gruppo vasca (1) è il contenitore cilindrico del cestello. Questi due componenti nel corso del tempo sono diventati un unico pezzo. All'interno del cestello ci sono i trascinatori asimmetrici (12), mentre il gruppo vasca è appeso al telaio della lavatrice tramite quattro molle (4). Sopra la vasca ci sono degli incastri dove si fissa con delle viti (6) il peso di cemento (5). Il contrappeso (7) su alcune lavatrici, non c'è in tutte, è presente anche sotto la vasca ed è fissato sempre con delle viti (8). Dalla parte inferiore il gruppo vasca è sostenuto da due ammortizzatori (14), fissati da entrambi i lati con dei perni di plastica (13). Sulla parte frontale della vasca è fissata la guarnizione (10) con due molle la prima (9) che la fissa al labro della vasca e la seconda (11) al telaio della lavatrice. Nella parte posteriore c'è la puleggia (2) e la cinghia (3).
Per parte idraulica possiamo intendere tutti i componenti della lavatrice che sono soggetti al passaggio dell'acqua. Ne abbiamo sostanzialmente due quella superiore alla vasca e quella inferiore. Nella parte sopra c'è il cassetto del detersivo (1) mentre nella parte inferiore il manicotto di unione vasca pompa (2), il corpo pompa (3) ed infine la campana dell'aria (4). Quest'ultima non è presente su tutte le lavatrici.
I componenti descritti nel dettaglio si compongono di più pezzi e nello specifico: il contenitore del cassetto del detersivo (1) il cassetto del detersivo (2), il sifone per additivi (4), il separatore per detersivi liquidi (3), il convogliatore acqua (5) ed i tubi di carico acqua da elettrovalvola (6).
Nel dettaglio i componenti idraulici inferiori sono quelli che abbiamo visto dei quali evidenziamo, in quanto non fatto nel disegno precedente, il tappo filtro (1).
Completiamo il quadro di com'è fatta la lavatrice, soffermandoci sui componenti elettrici, così da avere un quadro preciso dei componenti e poter passare a descrivere lo schema funzionamento lavatrice. Il primo componente è l'elettrovalvola (1) responsabile del carico dell'acqua, il cui livello viene rilevato dal pressostato (2), Tp non è un componente elettrico, ma un tubicino in gomma che si collega al punto 4 del disegno precedente. La resistenza di riscaldamento (3), in essa infilato la sonda ntc (9), che tuttavia non è un componente elettrico. Il motore (4), il bloccoporta (5), la pompa di scarico (6), la scheda elettronica (7) che può essere posizionata in alto come in questo caso ma anche in basso al mobile in altri modelli, la scheda display (8). Oltre a questi, ci sono altri componenti minori che hanno un ruolo marginale nel funzionamento della lavatrice, e nel disegno non sono evidenziati i cablaggi, che consentono la comunicazione elettrica verso i componenti.
Il ciclo lavaggio lavatrice segue una serie di fasi che si susseguono e che possiamo riassumere sintetizzando, nel caricamento dell’acqua, le diverse fasi di risciacquo, dove, a seconda del modello, ci possono essere differenti rotazioni del cestello e centrifughe intermedie, lo scarico dell’acqua e la centrifuga conclusiva, se non esclusa, che termina il processo.
Questo è quanto avviene in linea molto generale nel funzionamento della lavatrice. Ora cerchiamo però di capire come funziona la lavatrice nel dettaglio dei singoli passaggi, quali sono i componenti interessati nel ciclo di lavaggio in modo da essere certi di come funziona la lavatrice e conseguentemente in caso di un suo mancato funzionamento, quale parte del sistema non sta funzionando correttamente. Comprendere la "sequenza funzionamento di una lavatrice" consente di eseguire una diagnosi del guasto e poter riparare da soli lavatrice. Prima di procedere nella fase descrittiva, diciamo subito che ci sono lavatrici particolarmente complesse che possono essere dotate di tecnologie specifiche e quindi non essere propriamente in linea con la descrizione dei passaggi, ma ribadiamo che in linea di massima sono questi.
Il lavaggio inizia con la fase della programmazione, ovvero con l’impostazione del programma che a seconda del modello di lavatrice, può essere impostato con un selettore manuale (lavatrice manuale), per intenderci la manopola dove sono indicati i cicli o i numeri ad ognuno dei quali corrisponde un lavaggio, oppure da un quadro di comando digitale. In entrambi i casi una volta impostato il ciclo è premuto l’avvio si attivano le fasi del lavaggio in modo consequenziale, ovvero ognuna di esse segue l'altra e non si avvia se la precedente non è terminata positivamente. Questo significa che se ravvisiamo il non verificarsi di una azione, ad esempio il carico dell'acqua, il problema potrebbe non essere dovuto all'elettrovalvola, ma alla mancata conclusione della fase ad essa precedente. Ogni fase della lavatrice viene monitorata dalla scheda elettronica, che le avvia con un ordine preciso e solo nel momento in cui riceve un messaggio di ritorno positivo della sua conclusione passa alla successiva. Ma vediamo ora la sequenza di funzionamento di una lavatrice!
Tasto avvio lavaggio
Chiusura dello sportello
Attivazione pompa di scarico
Allineamento pressostato sul vuoto
Attivazione elettrovalvola
Allineamento pressostato sul pieno
Attivazione motore
Attivazione resistenza di riscaldamento
Scarico finale
Attivazione centrifuga
Apertura dello sportello
Alcune volte, dato per scontato, ma responsabile del fermo della lavatrice, è l'avvio del programma. Nello specifico parliamo del tasto di avvio, che nel momento in cui viene premuto esercitata un contatto su un microinterruttore posto sulla scheda display che manda il segnale alla scheda elettronica principale di avviare il lavaggio.
Recepito il comando, si attiva la prima vera fase del ciclo: la chiusura dello sportello! Viene verificato se è chiuso, intendendo per chiuso che è stato spinto fino in fondo contro il telaio della lavatrice fino a sentire lo scatto del gancio di fissaggio, e solo dopo avere constato che questo è avvenuto, l'elettronica della lavatrice manda un altro impulso o comando, al blocco porta, che serra lo sportello. Il gancio viene bloccato e non è più possibile aprire l'oblò della lavatrice. Questo avviene per evitare, che lo sportello possa essere aperto durante il lavaggio, mettendo in questo modo la lavatrice in sicurezza.
Immediatamente dopo si attiva la pompa di scarico che resta in funzione per alcuni secondi o se c'è una rilevante presenza di acqua all'interno del cestello per un tempo leggermente più lungo. Il compito della pompa è quello di svuotare la vasca da acqua eventualmente residua all'interno e dare al contempo al verificarsi della terza fase del ciclo della lavatrice.
La terza fase che fondamentalmente è concomitante con la seconda è l'allineamento del pressostato sul vuoto. In buona sostanza la camera di compressione del pressostato, al termine di tale fase, si trova in un punto in cui la vasca è vuota e pertanto è in grado di misurare in una fase che giunge dopo il livello di riempimento della vasca.
Il comando successivo è quello dato all’elettrovalvola (1), che permette all’acqua, attraverso i tubi di carico elettrovalvola (6) di defluire nella lavatrice, passando attraverso un condotto che la porta, prima di arrivare nella vasca, a passare nel cassetto del detersivo. Qui a seconda se è stata impostato il prelavaggio, l’acqua scenderà nello scomparto (I) prelavaggio del cassetto del detersivo (1) e solo al termine di questa fase, verrà caricata nuovamente acqua nello scomparto (II) lavaggio.
In entrambi i casi l’acqua arriva all’interno della vasca riempiendola e per effetto del sua spinta comprime l’aria, verso la campana dell'aria (4) o tubicino della trappola dell'aria (Tp), che si trova in fondo alla vasca, collegato ad un sensore di livello dell’acqua, il pressostato, che è tarato per resistere fino ad un determinato tipo di pressione, superato il quale scatta (allineamento pressostato sul pieno), mandando un segnale, al quale segue la chiusura dell’elettrovalvola, completando questa fase e dando il consenso per l'avvio della fase successiva.
Dopo che è avvenuto il carico dell'acqua non resta che attivare la fase di rotazione del motore che inizia a compiere dei giri, che possono avvenire in un verso o nell'altro a seconda del tipo di lavatrice. In alcuni modelli le prime fasi di rotazioni servono anche a rilevare la corretta distribuzione del carico all'interno del cestello, al fine di valutare se apportare riduzione alla velocità della centrifuga. In caso di un carico eccessivo e squilibrato può essere esclusa la centrifuga o essere anche bloccato il ciclo di lavaggio.
Nel frangente se è stato impostato un lavaggio con acqua calda, entra in funzione la resistenza elettrica (3), immersa nella vasca, che riscalda l'acqua fino a quando il sensore di temperatura (9), un piccolo oggetto inserito nella resistenza o in alcuni modelli nella vasca della lavatrice, ne rileva il corretto riscaldamento. In entrambi i casi a contatto diretto con l’acqua, invia il segnale che ha raggiunto la temperatura che abbiamo impostato per il programma selezionato. Il riscaldamento dell'acqua viene interrotto e il lavaggio continua per il tempo stabilito dal ciclo impostato, intervallando rotazioni del cestello che si susseguono a dei momento di fermo.
Trascorso il tempo stabilito dal programma selezionato, questo viene gestito a livello elettronico, dalla scheda, all'interno della quale c'è il processore ed al suo interno il software di gestione dei singoli lavaggi, si attiva la pompa di scarico (6), lo scarico dell’acqua che dura al massimo fino ad un paio di minuti. Da qui in avanti restano ancora due fasi del lavaggio, che sono precedute, in base al tipo di programma, dalla fase del risciacquo. Difatti gli indumenti fino a questo punto sono stati lavati, è stata scaricata l'acqua ma al loro interno continua ad esserci residuo di detersivo, che per essere eliminato viene caricata acqua pulita. Seguono ulteriori rotazioni del cestello che terminano con uno scarico finale.
Questo avvia la penultima fase del ciclo della lavatrice: la centrifuga. Il cestello inizia a ruotare con una intensità sempre maggiore, raggiungendo nell'arco di alcuni minuti il numero di giri massimo impostato. La forza centrifuga consente di eliminare gran parte dell’acqua contenuta nei tessuti.
Al termine della centrifuga si assiste all'ultimo passaggio delle fasi consequenziali della lavatrice che è lo sblocco del sportello.
Nel video vengono spiegate le fasi del lavaggio, da quando viene chiuso lo sportello a quando viene eseguita lo scarico finale. Tutti i passaggi dal primo all'ultimo per intercettare il punto in cui la lavatrice si ferma e capire cosa non sta funzionando.
Dopo quanto tempo la lavatrice scalda l'acqua?
Terminata la fase di carico dell'acqua e dopo che la lavatrice ha eseguito le verifiche del bilanciamento del carico, si attiva la resistenza di riscaldamento, che impiega alcuni minuti prima che sia percepibile, toccando il vetro dell'oblò, il cambio di temperatura dell'acqua.
Come scalda l'acqua la lavatrice?
L'acqua viene riscaldata grazie ad una resistenza elettrica, isolata e ricoperta da una carcassa metallica, che si trova immersa nell'acqua. Il passaggio di corrente elettrica all'interno della resistenza la riscalda, il calore viene trasmesso alla carcassa metallica e da questa all'acqua.
Programma risciacquo lavatrice a cosa serve?
Il programma di risciacquo serve per eliminare eventuali i residui di sapone che restano al termine del lavaggio nei tessuti.
Scarico e centrifuga significato?
Si tratta di un programma che abbina lo scarico alla centrifuga. Può servire nel momento in cui un ciclo viene interrotto anticipando ciò che avverrebbe al suo termine se fosse lasciato finire.
Quanto dura il programma scarico acqua lavatrice?
La funzione scarico lavatrice dura fino ad un paio di minuti.
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