Comparazione tra la vecchia e nuova classe energetica delle lavatrici
diAntonello Careri- pubblicato il 03/10/2024 - aggiornato 04/10/2024
Per molto tempo, per la scelta della lavatrice ideale si è andati alla ricerca della classe migliore, per intenderci non solo classe A, ma il plus in più era diventato fondamentale, almeno l'aggiunta di una più (+) e se il prezzo fosse stato conveniente anche due o tre più (+), erano la soddisfazione massima. Ma dun tratto tutto è cambiato, la lavatrice classe A con le sue belle + a seguito è stata declassata! La nuova regolamentazione prevede la sola classe A accompagnata dalle classi minori. Ma cosa cambia realemente per il consumatore? Continua a leggere per scoprire i dettagli!
A partire da giorno 1 marzo del 2021 l’etichetta energeticadi alcuni elettrodomestici, tra cui la lavatrice, cambia, viene introdotta una versione con delle modifiche. Sebbene l’entrata in vigore è giorno 1 marzo 2021, ci sarà un lasso di tempo nel quale saranno disponibili entrambe le etichette, per dar tempo al consumatore di abituarsi alla nuova etichettatura e avere un termine di paragone con la precedente.Difatti, oltre ai cambiamenti nell’aspetto, l’introduzione di nuovi pittogrammi, si riscontreranno delle differenze, anche significative, della classe energetica. La riscalatura diffonderà le prestazioni energetiche su una scala dalla A alla G, fondamentalmente un ritorno al passato, che vede l’abolizione delle più (+) accanto alla classe A.La nuova etichetta stabilisce dei nuovi standard del risparmio energetico, che nel corso del tempo, come già era avvenuto precedentemente, porteranno ad un ulteriore risparmio per il consumatore. La riscalatura, come conseguenza immediatamente visibile sposterà molti prodotti, per via del nuovo metodo di calcolo, appartenenti alla classe A o superiori (A+++, A++, A+), verso classi inferiori. Questo non significa che l’elettrodomestico è diventato improvvisamente energivoro; non è cambiato nulla nello specifico delle sue prestazioni rispetto al giorno precedente all’entrata in vigore della nuova classe, pertanto non allarmiamoci e continuiamo a fare i nostri acquisti regolarmente.
Scala classe energetica lavatrice
Con la vecchia classificazione energetica, le lavatrici venivano suddivise in una scala che andava dalla A+++ per le più efficienti fino alla D per i modelli con maggiori consumi. Ora, con il nuovo sistema, la classe più alta è la A, e si scende gradualmente fino alla classe G, che rappresenta le lavatrici meno efficienti. Un cambiamento significativo è stato l'eliminazione delle classi con il simbolo +, il che ha modificato la percezione dell’efficienza energetica. Quindi, una lavatrice che prima rientrava nelle categorie A+++, A++ o A+ non può più essere etichettata così, ma deve essere ricollocata in una delle nuove classi comprese tra A e G. In molti potrebbero aspettarsi che queste lavatrici vengano automaticamente classificate nella nuova classe A, ma in realtà molti di questi modelli finiscono in classi più basse, come la B, la C o la D. Tuttavia, è fondamentale non pensare che le lavatrici siano meno performanti solo perché sono state riclassificate. La lavatrice che era in classe A+ e oggi si trova in classe B è la stessa macchina, con gli stessi livelli di consumo. Le eventuali piccole variazioni dipendono dal nuovo metodo di valutazione, che esamineremo più avanti.
Perchè una lavatrice classe A+++ diventa classe A
Per capire perché una lavatrice che in precedenza apparteneva alla classe A+ o superiore viene ora riclassificata in una classe inferiore, come ad esempio la classe F, dobbiamo considerare che l'indice di efficienza energetica (IEE) è stato aggiornato con la nuova regolamentazione energetica. L'IEE rappresenta un valore ottenuto attraverso una serie di calcoli che riguardano il funzionamento della lavatrice, dove il consumo viene misurato in diverse condizioni, come il carico di lavaggio e la temperatura dell'acqua. Vengono presi in esame il tempo necessario per completare un ciclo di lavaggio e altri parametri tecnici che riguardano tutte le lavatrici. Questi dati permettono di determinare l'indice energetico e di classificare la lavatrice nella sua nuova classe di efficienza. Di seguito la tabella relativa all'indice efficienza energetica (IEE), utilizzato con la vecchia etichetta:
IEE con classificazione dalla A+++ alla D
(vecchia)
Classe di efficienza energetica
IEE
A+++
IEE< 46
A++
46 ≤ IEE < 52
A+
52 ≤ IEE < 59
A
59 ≤ IEE < 68
B
68 ≤ IEE < 77
C
77 ≤ IEE < 87
D
IEE ≥ 87
Questa la nuova tabella con l'indice efficienza energetica (IEE) utilizzato come base per l’identificazione della classe energetica che decorre da giorno 01 marzo 2021:
IEE con classificazione dalla A alla G
(nuova)
Classe efficienza energetica
IEE
A
IEE ≤ 52
B
52 < IEE ≤ 60
C
60 < IEE ≤ 69
D
69 < IEE ≤ 80
E
80 < IEE ≤ 91
F
91 < IEE ≤ 102
G
IEE >102
Dal confronto si evincono gli intervalli, che anche se in alcuni casi si discostano di poco dalla precedente, ricordiamo che il metodo di calcolo, sul quale non ci soffermiamo in quanto molto complesso, è differente, pertanto genera un posizionamento della classe che può discostarsi di più classi. Si può notare subito come una lavatrice in classe A+++ o A++ venga riclassificata direttamente in classe A, mentre una vecchia classe A+ scenda a classe B. Allo stesso modo, una lavatrice che prima apparteneva alla classe A potrebbe ora rientrare in classe B o C, in base al suo indice di efficienza, e una vecchia classe B diventare classe D. Anche se le classificazioni sono cambiate, come già detto, le prestazioni rimangono invariate. Infine dobbiamo precisare che il calcolo dell'IEE si basa su paramentri nuovi, pertanto in molti casi è successo che una classe A+++ con coefficiente inferiore a 46, con il nuovo calcolo superi gli 80 andando a catalogarsi in classe E anzichè in A, come invece può essere dedotto da un confronto degli indici, senza considerare il ricalcolo. Questo cambiamento è dovuto all'introduzione di nuovi criteri di valutazione, che hanno ridefinito i parametri e gli intervalli delle classi energetiche, determinando la ricollocazione dei modelli in base all'indice di efficienza energetica (IEE).
Equivalenza classi energetiche lavatrice
Nella tabella sottostante possiamo vedere l'equivalenza tra la nuova e la vecchia classe energetica della lavatrice. Il confronto è basato sugli indici non ricalcolati.
Equivalenza tra vecchia e nuova classe della avatrice
Nuova classe lavatrice
Vecchia classe lavatrice
Classe A
A+++ oppure A++
Classe B
A+ oppure A
Classe C
A
Classe D
B
Classe E
C oppure D
Classe F
D
Classe G
D
Confronto vecchia e nuova energy label lavatrice
Ora che abbiamo ampiamente valutato i cambiamenti avvenuti in merito alla ri-classificazione, ci soffermiamo su quello che realemente ci interessa, ovvero il consumo, che resta invariato. Difatti è necessario focalizzarsi su di esso per fare una valutazione corretta e consapevole. A tal proposito mettiamo a confronto due etichette energetiche della stessa lavatrice, nella prima il consumo è di 173 kWh per 220 cicli di lavaggio, possiamo stabilire un consumo di 0,786 kWh per ciclo. Nella seconda è di 78 kWh per 100 cicli di lavaggio, pertanto di 0,78 kWh per ciclo di lavaggio. Anche qui ci sarebbe da dire che per quanto simile il consumo è leggermente diverso, ma ancora, questo, è frutto di una base di calcolo, diversa, ma in linea di massima che resta in linea con la precedente. In definitiva, in questo caso specifico la stessa lavatrice, prima in classe A+++ ora diventa una classe E, ma il consumo abbiamo visto, sebbene ci siano delle valutazioni differenti per stabilirlo, è pressochè uguale.
Video comparazione consumo classe A+++ e classe E lavatrice
Nel video mettiamo a confronto il consumo energetico di una lavatrice con etichette di classe A+++ e classe E, mostrando come la nuova classificazione non comporti una reale differenza nei consumi. Analizziamo il cambiamento nelle classi e spieghiamo se conviene acquistare lavatrici con le classi E, D o C. Attraverso il confronto di etichette dello stesso modello di lavatrice, dimostriamo che spesso è possibile ottenere risparmio acquistando questi modelli a un prezzo più basso, sempre tenendo in considerazione i dati di consumo per un acquisto consapevole.