Temperatura aria condizionata corretta: quanti gradi impostare per un ambiente ideale

di Antonello Careri - pubblicato il 14/12/2022
Che bello possedere il condizionatore, finalmente si possono trascorrere le estati al fresco e riscaldarsi in inverno. Ma per un climatizzatore quanti gradi bisogna impostare per stare bene e consumare il giusto? Una temperatura troppo bassa oltre a raffreddare troppo ci fa consumare di più, così come in inverno una troppo alta manda il condizionatore al massimo. Quindi che fare? Scopriamolo!
temperatura aria condizionata
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I fondamentali per impostare la temperatura del condizionatore

Temperatura ideale condizionatore aria calda

Aria condizionata temperatura ideale in estate

Temperatura condizionatore: quanti gradi escono dallo split

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I fondamentali per impostare la temperatura del condizionatore

Che sia estate o inverno, l'aria condizionata offre la possibilità di regolare la temperatura desiderata nell'ambiente in cui è posizionato, generalmente variabile tra i 16°C e i 32°C. La scelta della temperatura ideale varia a seconda della stagione: per esempio, durante l'inverno si potrebbe optare per una temperatura intorno ai 18°C, arrivando anche a 16°C in situazioni specifiche ma rare, mentre tale impostazione non è consigliabile durante i mesi estivi, anche se potrebbe essere ed è spesso  utilizzata. Scopriremo dopo perché non va bene. Ai fini di una corretta impostazione è fondamentale ricordare che, nonostante il telecomando presenti un'unica scala di regolazione della temperatura per entrambe le funzioni (riscaldamento e raffreddamento) se non si seleziona la modalità corretta per il periodo in uso, il condizionatore non produrrà aria fredda in estate o calda in inverno, ma una sorta di aria che si avvicina al caldo in inverno ed al freddo in estate, ma senza essere realmente né l'una e né l'altra. Facciamo pertanto attenzione a selezionare la modalità giusta da tasto mode del telecomando.

Altri due aspetti fondamentali per la corretta impostazione della temperatura sono: il benessere fisico ed il consumo di energia elettrica. Ma come la temperatura influenza il benessere fisico? E come impatta la temperatura sul consumo di energia elettrica? Infine la temperatura ideale del condizionatore influenza i due aspetti? Continua la lettura per scoprirlo!

Temperatura ideale condizionatore aria calda

Il mantenimento del benessere corporeo durante i mesi invernali richiede una temperatura ambiente sopra i 18°C, considerata ideale per la maggior parte delle persone. Tuttavia, aumentare leggermente la temperatura può migliorare ulteriormente la vivibilità dell'ambiente. Un altro aspetto da considerare è la concentrazione di umidità nell'aria, la quale influisce sulla percezione del freddo e può essere gestita efficacemente tramite l'uso di un deumidificatore. Sebbene il condizionatore consenta di impostare la temperatura anche al di sopra di questa soglia, è consigliabile scegliere un livello che bilanci il comfort con il consumo energetico. La temperatura ideale per riscaldare l'ambiente con il climatizzatore si colloca tra i 18°C e i 20°C.
temperatura ideale condizionatore aria calda

Aumentare oltre questa soglia non solo va contro le linee guida indicate per mantenere le emissioni, ambientali, ma comporta anche un maggiore consumo energetico del condizionatore. Ad esempio, se la temperatura è già confortevole intorno ai 18°C, impostare il condizionatore a 26°C farà sì che questo continui a lavorare per raggiungere l'impostazione desiderata, aumentando significativamente il consumo energetico senza reale beneficio per il comfort.

Dal punto di vista del benessere fisico, superare i 18°C o soprattutto i 20°C non porta a un miglioramento significativo, poiché il corpo tende ad abituarsi anche a temperature più elevate e può ancora percepire il freddo. L'importante è impostare la temperatura a un livello che consenta al corpo di adattarsi e mantenere un comfort ottimale. In conclusione, anziché aumentare indiscriminatamente la temperatura, è consigliabile regolarla in base alla soglia alla quale il corpo si abitua, garantendo così un equilibrio tra comfort e consumo energetico ottimale.

Aria condizionata temperatura ideale in estate

Durante l'estate, oltre all'elevata temperatura ambiente, spesso ci troviamo ad affrontare anche livelli di umidità molto alti. Questa combinazione rende l'aria particolarmente oppressiva e sgradevole. L'umidità nell'aria influisce direttamente sulla percezione del caldo: più è alta, più elevata è la temperatura percepita. In altre parole, anche se due giornate hanno la stessa temperatura ambiente, se una ha una maggiore concentrazione di umidità, la sensazione di disagio sarà più intensa. Al contrario, con una bassa umidità, la stessa temperatura può risultare molto più tollerabile e, eventualmente, anche leggermente più fresca.

Quando il caldo diventa torrido, il desiderio più immediato diventa quello di rinfrescare rapidamente l'ambiente circostante. Tuttavia, questa fretta ci porta spesso a impostare la temperatura del condizionatore a livelli non appropriati, sia per la nostra salute che per l'impatto sul consumo di elettricità. Quindi, quale sarebbe la temperatura ideale del condizionatore durante l'estate?

Quando le temperature esterne raggiungono livelli elevati, come intorno ai 35°C o addirittura ai 40°C, è possibile mantenere un ambiente confortevole all'interno semplicemente impostando una temperatura inferiore di circa 6°C rispetto all'esterno. Anche una differenza di soli 2°C o 3°C può far sì che l'ambiente diventi rapidamente piacevole e confortevole. Esiste anche una semplice formula che ci aiuta a determinare la temperatura ideale da impostare: si consiglia di impostare una temperatura interna di circa 10°C in più rispetto alla metà della temperatura esterna. Ad esempio, se all'esterno ci sono 36°C, la metà è 18°C e aggiungendo 10 otteniamo 28°C. Quindi, in questo specifico scenario, la temperatura ideale sarebbe di 28°C. Tuttavia, è importante notare che questa regola può variare a seconda delle condizioni individuali e delle preferenze personali. Inoltre, la temperatura esterna può fluttuare durante il giorno e la notte, quindi è consigliabile adattare la temperatura interna di conseguenza per garantire un comfort ottimale.
condizionatore temperatura ideale in estate

Per comprendere il fondamento di questa regola d'oro è doveroso fare una premessa molto importante in merito al funzionamento del climatizzatore, ed in particolare ci riferiamo alla sua capacità di deumidificare. Difatti durante il raffreddamento dell’ambiente avviene contemporaneamente la deumidificazione. Abbassando la temperatura di qualche grado, ma soprattutto eliminando l’umidità presente nell’aria, che genera la sensazione di appiccicaticcio e di fastidio, ci troviamo a star bene in un ambiente con una temperatura che si può anche considerare alta, ma asciutta. La percezione del calore a parità di temperatura varia tantissimo in base alla percentuale di umidità presente nell’aria, si parla a tal proposito di calore percepito.

Al contrario impostare una temperatura particolarmente bassa, ad esempio 20°C, comporta delle conseguenze negative sia dal punto di vista del benessere fisico che dal punto di vista del consumo di energia elettrica. Nel primo caso il corpo viene messo sotto stress a causa di un passaggio improvviso ad una temperatura troppo bassa, si rischia di rendere un ambiente gelato! Nel secondo caso oltre al consumo continuo dovuto alla impossibilità di raggiungere una temperatura così bassa, si assiste anche ad una usura dell'impianto, che è messo sotto stress non potendosi concedere dei momenti di pausa. Diversamente quando si imposta una temperatura corretta le pause si ottengono ogniqualvolta la temperatura ambiente viene raggiunta, cosa che avviene molto più facilmente.

Per rendere le idee più chiare sul consumo superfluo facciamo un esempio pratico basandoci su un climatizzatore con una potenza termica di 2,5 kw (8530 btu/h). Prendiamo ad esempio un inverter con un assorbimento di 0,4 kw al minimo, di 0,8 kw alla potenza nominale e di 1,4 kw al massimo. I dati possono essere diversi in funzione di modelli diversi, ma il concetto di funzionamento è uguale. Considerando una impostazione di temperatura molto bassa, quei famosi 20°C o 18°C, per tutto il tempo necessario al raggiungimento della temperatura ambiente (come detto difficilmente raggiungibile), il condizionatore spinge alla  potenza massima con un assorbimento di 1,4 kw. La caratteristica di impianto modulare non viene sfruttata. In pratica è come se stessimo impiegando un vecchio impianto on-off, laddove non c'erano degli assorbimenti intermedi ma solo il massimo o niente. In definitiva un climatizzatore inverter impostato ad una temperatura molto bassa farà funzionare la macchina al massimo della sua potenza, per tutto il periodo necessario al raggiungimento della temperatura, con un conseguente consumo superfluo.

Video temperatura climatizzatore estate

Il video ripercorre quali sono gli intervalli di temperatura impostabili per il condizionatore in estate ed in inverno ed oltre ad indicare quale è la temperatura consigliata durante l'inverno, mostra, attraverso un piccolo trucco, come regolare la temperatura in estate. La regola consente di stabilire di volta in volta, in base al cambiamento della temperatura esterna, come regolare quella interna al fine di ottenere un risultato ideale per il benessere climatico ed al contempo ottimizzando i consumi energetici.

temperatura climatizzatore estate

Temperatura condizionatore: quanti gradi escono dallo split

Ora, affrontiamo la questione della temperatura dell'aria che esce dallo split del condizionatore sia in modalità di raffreddamento che di riscaldamento, un argomento che ci viene spesso richiesto. È importante comprendere che queste temperature non sono fisse, ma variano significativamente in base alle condizioni esterne e interne dell'ambiente in cui è installato il condizionatore.

Nel caso del raffreddamento e del riscaldamento, modificare la temperatura impostata sul telecomando non significa automaticamente modificare la temperatura dell'aria che esce dallo split. Tuttavia, impostare una temperatura più bassa o più alta influenzerà la temperatura ambiente, che tenderà a scendere per raffreddamento o salire per riscaldamento per raggiungere il valore impostato.

In generale, ci si aspetta che l'aria che esce dallo split in modalità di raffreddamento si situi tra i 13°C e i 14°C, mentre in modalità di riscaldamento si situi tra i 40°C e i 45°C, sempre in base alle condizioni ambientali. Queste variazioni di temperatura sono cruciali per comprendere e regolare correttamente il funzionamento del condizionatore. Per mostrare in modo pratico e chiaro queste variazioni di temperatura, nei video qui sotto abbiamo effettuato una verifica pratica rilevando le temperature.

Quanti gradi raggiunge l'aria dello split in raffreddamento

Il video mostra una rilevazione, con l'uso di un termometro dotato di sonda, della temperatura dell'aria che esce dallo split in una giornata estiva con una temperatura esterna elevata. La sonda viene posizionata esattamente all'uscita dell'aria al fine di rilevare esattamente i gradi, senza che l'aria subisca nessun innalzamento di temperatura. Nel video tutti i dettagli dei gradi interni ed esterni. aria condizionata quanti gradi in raffreddamento
Quanti gradi è l'aria dello split in riscaldamento

Nel video una dettagliata rilevazione della temperatura dell'aria che esce dallo split del condizionatore in una fredda giornata d'inverno. Utilizzando un termometro dotato di sonda, posizionato accuratamente all'uscita dell'aria per evitare qualsiasi dispersione di calore, potremo rilevare con precisione i gradi. Non perderti questo video ricco di dettagli che ti offrirà una visione approfondita del funzionamento del condizionatore in situazioni di freddo esterno.
climatizzatore quanti gradi escono in inverno

tags: temperatura

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Simbolo regione della città di Piano di sorrento
Luca da Piano di sorrento giorno 15/11/2016
Salve volevo chiedere un informazione sulla funzione smart di un Hisense emotion 9000 btu, non avendo il manuale d'istruzioni e non essendo reperibile su internet, volevo sapere cosa indicavano i -1 -2 -3 o +1 +2+3 della funzione smart.
 
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Buongiorno Luca, purtroppo non sono in grado di risponderti a questa domanda. Se trovi informazioni facci sapere.
Simbolo regione della città di Monza
Giancarlo da Monza giorno 02/10/2015
Volevo per cortesia sapere come mai con un condizionatore on off non riesco a fare funzionare la funzione caldo, con fuori 17 gradi non riesco ad impostare 21 23 gradi in pratica si ferma, cioè parte ma poi si blocca.
 
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Buongiorno Giancarlo, l’hai impostato in modalità riscaldamento? Se è rimasto sul simbolo del freddo, ti fa impostare la temperatura, ma per lui deve raffreddare e pertanto l’aria calda che c’è dentro la manda fuori.
Simbolo regione della città di Genova
Giovanni da Genova giorno 18/09/2015
Buongiorno, ho la necessità di deumidificare molto una stanza ma al contempo vorrei che la temperatura interna della stanza stessa rimanga identica a quella presente nelle altre stanze. Opterei per un deumidificatore/condizionatore portatile ma non mi consente di controllare in automatico la temperatura (la dovrei impostare io al cambiare della temperatura nelle altre stanze). Esiste la possibilità di porre un sensore di temperatura nella stanza accanto così che il deumidificatore/condizionatore si autoimposti su quella? La stanza contiene oggetti molto delicati che hanno bisogno di una assoluta uguaglianza termica nel momento in cui escono dalla stanza deumidificata per entrare in un'altra.
 
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Buongiorno Giovanni, il condizionatore portatile a mio avviso non va bene, devi orientarti su un solo deumidificatore. Con il condizionatore in raffreddamento imposti la temperatura e deumidifichi (va bene per l’estate), in riscaldamento non deumidifica, in sola deumidificazione non gestisci la temperatura, e non puoi farlo con sensori e cose di questo tipo, ed essendo studiato per essere un condizionatore, a temperature interne fredde non deumidifica affatto, neanche parte.
Simbolo regione della città di Rho
Angelica da Rho giorno 15/07/2015
Buongiorno, ho un climatizzatore della Samsung con due split uno da 12000 l’altro da 9000. In questi giorni la temperatura non scende al di sotto dei 28 gradi ma in casa si sta bene non si ha caldo ma non fa neppure freddo. Cosa ha che non va?
 
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Buongiorno Angelica, potrebbe non avere nulla che non va, ma la condizione è esclusivamente dettata dal fatto che fa molto caldo, pertanto in casa hai un elevato carico termico, che il condizionatore, considerata la sua potenza, non riesce ad abbattere più di quanto fa. Il fatto che si stia bene, mi lascia intendere che funziona correttamente, abbassa la temperatura, per quanto può, e deumidifica bene, altrimenti soffriresti molti l’afa, cosa che non succede.
Simbolo regione della città di Brescia
Giuseppe da Brescia giorno 04/07/2015
Vorrei un consiglio in quanto proprio non riesco a prendere una decisione, ma la mia bimba di 5 mesi intanto soffre il caldo. Vorrei comprare un clima portatile, ma entrando in contatto con aria climatizzata soffro di mal di testa, allora pensavo ad un deumidificatore, ma la mia paura è quella di non risolvere il problema, sono anche disposto a dormire in camere separate pur di fare stare bene la mia bimba. Puoi consigliarmi su cosa acquistare?
P.S. va messo in camera di 20 mq max, al momento la temperatura interna è di circa 30 gradi, l’umidità non la conosco ma posso dire che si suda solo stando fermi. Spero in un vostro consiglio grazie.
 
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Buongiorno Giuseppe, può darsi che ti viene mal di testa perché la temperatura è troppo fredda, magari sei stato in degli ambienti troppo condizionati. Ritengo che se impieghi un condizionatore portatile impostandolo ad una temperatura di pochi gradi inferiore all’esterno otterrai il beneficio della deumidificazione e qualche grado in meno. Con il solo deumidificatore riesci certamente a migliore la situazione, in quanto diminuendo l’umidità il benessere migliora. Considerando poi il fatto che puoi sempre utilizzare il condizionatore portatile come deumidificatore ed ottenere prestazioni molto buone in questo periodo dell’anno, se lo devi usare d’inverno il ragionamento cambia, andrei sul condizionatore.
Simbolo regione della città di San Giorgio a Cremano
Aldo da San Giorgio a Cremano giorno 10/06/2015
Ho un climatizzatore Samsung inverter in camera da letto, un 9000 btu/h, quando metto la funzione deumidificatore me lo imposta direttamente in automatico partendo dall'impostazione da me definita e dopo qualche oretta scende molto al disotto e mi costringe a doverlo spegnere o a passare a climatizzatore perché fa molto freddo. Chiamai il tecnico per farlo controllare e mi rispose che stava tutto apposto perché quando s'imposta deumidificatore decide tutto la macchina (es.fuori 37 gradi impostazione 27 gradi dopo un ora e trenta circa temperatura camera da letto gradi 22 e si inizia ad avere freddo secondo voi mi ha dato la risposta giusta o una a caso grazie.
 
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Buongiorno Aldo, l’impostazione della funzione dry comporta la possibilità di settare la temperatura in una forbice compresa tra i 18° C ed i 30°C, scorrendo i gradi dalle freccette sul telecomando.
Simbolo regione della città di Pescara
Fiore da Pescara giorno 09/01/2015
Salve, vorrei gentilmente sapere la temperatura da impostare in fase di riscaldamento del climatizzatore.
 
Icona elettro-domestici.com
 
Buongiorno Fiore, in linea generale la temperatura ideale in una casa, in inverno, è di circa 20°C, ci possono essere delle differenza da una stanza ad una altra anche in base alla finalità dell’ambiente, ad esempio una cucina può andare bene 18°C, così come una camera da letto. Con un condizionatore diciamo che è la stessa cosa, anche se, se l’ambiente è molto freddo è opportuno, inizialmente, impostare una temperatura più alta, per garantire un maggiore afflusso di aria calda e successivamente posizionarla su un tali gradazioni.

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