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| Cosa trovi in questo articolo Lavastoviglie si accende ma non parte |
La frase "lavastoviglie si accende ma non parte" indica che la lavastoviglie sembra funzionare correttamente dal punto di vista dell'alimentazione elettrica, ma non avvia e tantomeno completa il ciclo di lavaggio. In altre parole, quando si preme il pulsante di accensione, la lavastoviglie lampeggia e non parte, rimane ferma. Abbiamo voluto sottolineare questo passaggio in quanto molte volte si usa l'espressione la lavastoviglie non va, oppure la lavastoviglie non parte ma in realtà è proprio spenta. Sono circostanze diverse che conducono ad una diagnosi completamente diversa, a dei guasti totalmente differenti. Dunque se sei arrivato a questo articolo è la lavastoviglie non si accende segui le indicazioni dell'altro articolo, al contrario se si accende ma premi il tasto avvio e non parte, continua a leggere per scoprire le cause.
Per eseguire una corretta diagnosi ed identificare la causa che non consente alla lavastoviglie di avviarsi è necessario dividere l'area di analisi in tre parti, ovvero quella elettrica, quella idrica e quella della componentistica. Sono tre aree che al loro interno possiedono una ulteriore segmentazione con relative cose da controllare, ma per giungere alla conclusione è necessario partire dal generale per giungere al particolare. Dunque se la lavastoviglie non parte si inizia ad analizzare:
1) Alimentazione elettrica;
2) Parte idraulica;
3) Componentistica.
Potrebbe sembrare strano parlare di alimentazione elettrica visto che la lavastoviglie è accesa, ma in realtà bisogna sapere che le schede elettroniche sono sensibili alle variazione di frequenza elettrica che si potrebbe malauguratamente verificare nell'impianto elettrico domestico. Questa circostanza può anche generare un malfunzionamento alternato, ovvero si potrebbero verificare delle occasioni in cui la lavastoviglie non parte ed altre in cui si avvia senza nessun problema. Di questa anomalia, in alcuni casi, ne può essere causa l'impiego di una prolunga o riduzioni che si interpongono tra la presa e la spina di alimentazione.
Ancora una volta la tematica può sembrare scontata ma non lo è! Per parte idraulica, in questo caso, ci si riferisce al carico dell'acqua, se questo non avviene la lavastoviglie non si avvia, pertanto, in tale circostanze, si controlla per prima cosa se il rubinetto è aperto, poi che il tubo di carico non sia schiacciato o piegato ed infine che la pressione dell'acqua che esce dal rubinetto sia adeguata. Una pressione troppo bassa, sebbene la valvola di carico si avvii, non fa passare sufficiente acqua per consentire l'avvio del ciclo.
Le due aree che abbiamo analizzato, sono quelle, delle quali più velocemente possiamo avere riscontro e, nello specifico del difetto, oggetto di questo articolo, quelle che si verificano di meno, ma essendoci possibile cause del guasto e dovendo capire da cosa è causato vanno vagliate.
Vagliate ed evase le precedenti cause, giungiamo ai componenti che possono essersi guasti e che non permettono l'avvio del ciclo di lavaggio. Per comprendere quali di essi non va ed identificare quale passaggio non avviene è necessario conoscere come funziona una lavastoviglie, rimandiamo a tale lettura al fine di disporre di un quadro di analisi il più ampio possibile, ma per chi già lo avesse o è disidero di conoscere quali sono, passiamo ai componenti indiziati:
1) Acquastop;
2) Bloccoporta;
3) Pompa di scarico;
4) Elettrovalvola;
5) Dosatore di rigenerazione;
6) Addolcitore intasato;
7) Scheda elettronica.
Questi setti elencati sono i componenti che possono impedire alla lavastoviglie di avviarsi, anche se due di essi li abbiamo inseriti ma sono un pò al limite. Per limite si intende che non fanno partire la lavastoviglie in senso definitivo, ovvero che qualcosa prima succede. Per non partire si intende, come abbiamo detto precedentemente, che si preme l'avvio e non succede niente, altrimenti se qualcosa avviene significa che parte e poi subentra un qualcosa che non fa proseguire il lavaggio. In tal caso siamo in un ambito ed in una diagnosi diversa, ma torniamo al nostro tema, approfondendo i componenti elencati e specificando che l'ordine di elenco rispetta l'ordine dei controlli da seguire.
Il primo componente è l'acqua stop, un sistema di antiallagamento che in caso di rottura del tubo interno alla guaina a righe visibile esternamente, blocca il passaggio dell'acqua e conseguentemente quando si preme l'avvio non si verifica nessuna azione della lavastoviglie. Ci si può rendere conto che la guaina è piena di acqua semplicemente toccandola e in ogni caso il tubo dispone di una finestrella che si colora di rosso per indicare che la valvola ha bloccato il passaggio dell'acqua per la presenza della perdita. In tal caso è necessario sostituirlo.
Il blocco porta anche definito criccotto è l'elemento che segnala la chiusura dello sportello, alla quale segue l'avvio del programma. Se questo è difettoso ecco che la lavastoviglie non ne vuole sapere di lavare! Si rimanda alla lettura dello sportello lavastoviglie non si chiude , dove viene mostrato come testare e sostituire la chiusura.
La pompa di scarico entra in funzione solo se il passaggio precedente è andato a buon fine, ne consegue che se dopo l'avvio il serraggio dello sportello è avvenuto, si deve attivare la pompa, se è rotta, ecco che il lavaggio non è ancora partito ed è già finito! Per eseguire i test e le verifiche rimanda a come sostituire la pompa di scarico della lavastoviglie. Passiamo ora al 4to componente da controllare, ovvero l'elettrovalvola, che sappiamo essere responsabile del carico dell'acqua. Ricordando che essa può trovarsi all'interno della lavastoviglie o esternamente se integrata nel tubo di carico, nel caso di guasto ferma, anzi non avvia nessun azione di lavaggio. Se è essa responsabile può capitare di sentire il manifestarsi di un ronzio elettrico, ma può anche succedere di non sentire nulla. In ogni caso si rimanda alle indicazioni con video per come sostituire elettrovalvola lavastoviglie e relativi controlli. La causa numero 5 rientra in una di quelle che abbiamo anticipato essere al limite, ovvero il dosatore di rigenerazione conosciuto anche come air break. Si tratta di elemento che fa parte del processo di decalcificazione dell'acqua e consente di conservare l'acqua da utilizzare durante il ciclo di lavaggio della lavastoviglie. Se questo si intasa non consente più il passaggio dell'acqua con relativo blocco del ciclo. La sua azione tuttavia, ed ecco perché è definita al limite, subentra fatta eccezione di casi di sporco molto importante, nel momento immediatamente successivo ad una prima azione di carico dell'acqua. Ecco perché potremmo non farlo rientrare nella iniziale definizione "lavastoviglie si accende ma non parte". Approfondisci come risolvere il problema air break sporco. Passiamo ora alla causa numero 6, l'addolcitore che come il componente precedente è al limite per rientrare nella definizione dell'articolo che abbiamo fatto in apertura. Conosciuto anche con il nome di decalcificatore o unità di addolcimento dell'acqua o ancora più grossolanamente contenitore del sale, ha la funzione di addolcire l'acqua e ridurre il calcare. Al suo interno ci sono dei passaggi che terminano con una valvola, che se ostruiti impediscono il passaggio dell'acqua ed il blocco del lavaggio. Come per il caso precedente se parzialmente ostruito, il lavaggio parte, magari si blocca dopo, ma la lavastoviglie va, mentre in casi estremi può non farla andare affatto. Concludiamo con l'ultima ma non la meno probabile delle cause, la scheda elettronica. Essa è responsabile di ogni processo che interessa il lavaggio della lavastoviglie, ogni azione è gestita da micro componenti elettronici al suo interno ed essi a loro volta da un software installato nel processore. Il guasto dei componenti interessati al lavaggio o la perdita dei dati del processore mettono fuori gioco lo svolgimento, ed anzi, l'inizio del lavaggio.
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