Cosa fare quando il cassetto del detersivo della lavastoviglie non si pare
Al termine di un ciclo di lavaggio all'interno della lavastoviglie, ci possiamo rendere conto che l'erogatore del detersivo non si è aperto, è rimasto chiuso. Escludendo i casi in cui questo non si riesce ad aprire a causa di qualche tegame, che battendovi contro ne impedisce l'apertura, siamo in presenza di un malfunzionamento. Questo può essere legato al dispenser stesso, per il quale potrebbe essere necessario eseguirne la sostituzione, oppure ad un problema di natura elettrica, ad esempio un cavo interrotto o uno degli innesti (faston/connettore) non ben inseriti o che non fanno bene il contatto, oppure ad un difetto di natura elettronica, ovvero la scheda non manda l’impulso elettrico alla bobina, che non si aziona e, conseguentemente, non apre il cassettino del detersivo.
In molti casi, quando l’elettrodosatore non funziona si procede alla sua sostituzione, ma come abbiamo appena detto, la mancata erogazione del detersivo, potrebbe non dipendere esclusivamente da un suo difetto. Vedremo pertanto come evitare di eseguirne la sostituzione nel momento in cui non siamo sicuri che il problema dipende da un suo malfunzionamento, quindi come eseguire una verifica pratica, concreta, per valutare se effettivamente è funzionante o non lo è. Indipendentemente dal modello di lavastoviglie e di erogatore del detersivo, il funzionamento è il medesimo, ovvero c’è un bobina, che ha un pistoncino nella parte finale, che funge da leva e nel momento in cui è azionata esegue un movimento in avanti o indietro che aggancia un meccanismo che nel muoversi rilascia il blocco di chiusura del dosatore e consente l’apertura dello sportellino.
L’attivazione della bobina, avviene grazie ad un impulso elettrico che viene gestito dalla scheda elettronica, che nel momento in cui è previsto, durante la fase del lavaggio, lo rilascia, consentendo la sua attivazione e l’apertura dello sportello. Per verificare se il sistema è funzionante, non dobbiamo fare altro che fornire la corrente per un attimo, al sistema e riscontrare se lo sportello si apre. Nella parte superiore della bobina o nella sua prossimità troviamo due fili di alimentazione, che a seconda del modello possono presentarsi con due ingressi faston tradizionali oppure con un connettore ad incastro di piccole dimensioni.
Ora abbiamo necessita di un cavo di alimentazione che termina con due faston e che dispone nel mezzo di un interruttore bipolare, tipo quello utilizzato per le lampade, che consente il passaggio della corrente solo nel momento in cui viene premuto il pulsante. L’interruttore non è necessario, ma rende il processo di verifica più semplice. Attacchiamo la spina di alimentazione del cavo, sincerandoci che il pulsante sia nella posizione di spento, quindi non deve lasciare passare ala corrente alla parte finale del cavo, ovvero ai faston, che andremo a collegare agli ingressi faston della bobina dell’erogatore. Al termine premiamo l’interruttore, in modo da far passare la corrente, e se il sistema è funzionante lo sportello del detersivo si aprirà.

In caso della non presenza di innesti faston, ma di un connettore dovremmo procurarci il connettore da collegare al cavo di alimentazione ed eseguire la medesima verifica.

Per terminare, una volta eseguito il test, possiamo stabilire con certezza se elettricamente e meccanicamente il sistema di apertura dello sportello è funzionante, conseguentemente imputarlo o escluderlo dalla mancata apertura durante la fase del lavaggio. Se funzionante il difetto è da ricondursi esternamente ad esso, quindi, per come detto inizialmente ad un problema elettrico o elettronico. In caso di non apertura è necessario procedere con la sua sostituzione del dosatore o anche qualora sia disponibile anche solo con la bobina interessata, che vi è da dire che non facilmente è commercializzata.





