Il piano di cottura è certamente un elemento essenziale ed indispensabile in ogni cucina componibile, può, a seconda dello spazio che destiniamo alla sua collocazione, essere di misure diverse. È importante però conoscere le varie misure per avere un’idea su come vogliamo strutturare la cucina componibile e conoscere le soluzioni presenti sul mercato per capire come possiamo muoverci in caso di sostituzione. Se siamo a conoscenza delle misure che hanno i piani di cottura e soprattutto della luce, del vuoto lasciato nel top della cucina, scopriamo che possiamo magari montare un modello più grande rispetto a quello che avevamo precedentemente o optare per altre combinazioni.
Ma andiamo per ordine, iniziando con il delineare le misure di un piano cottura tradizionale alimentato a gas, per poi soffermarci su valutazioni e confronti per delineare le diverse scelte che possiamo intraprendere.
Specificando che possono esistere delle misure intermedie, in quanto ogni produttore può legittimamente fabbricarli a suo piacimento, anche se la linea della produzione, ripercorre quelle che sono le misure che di consuetudine vengono ritenute standard per le cucine, i piani di cottura da incasso comuni hanno una dimensione identificativa, e per identificativa si intende che in base al produttore il piano può assumere al massimo fino a qualche cm in più rispetto ad un altro piano della stessa categoria, di:
30 cm di larghezza, è il più piccolo della categoria ed è composto da una combinazione di due fuochi, solo una tripla corona al centro, un fuoco ed una tripla corona, un fuoco e la pesciera o altre combinazioni. Non è a catalogo di tutte le aziende, ed il suo ingombro esterno varia a seconda del produttore, mantenendosi in linea di massima in una larghezza compresa tra i 29/31 cm cm ed una profondità intorno ai 51/52 cm, per essere incassato la luce sul piano di cottura a seconda del produttore viene indicata tra 27cm e i 29,2 cm di larghezza e intorno ai 49 cm di profondità. Solitamente questo tipo di piano di cottura non è destinato a stare da solo, nel senso che la scelta di questo prodotto viene effettuata per effettuare una combinazione di fornelli a proprio piacimento. In uno spazio gestibile in larghezza a secondo delle proprie esigenze si possono inserire più piani da 30 cm, così da combinare insieme diversi tipi di fornelli.

40 cm di larghezza, la suddivisione dei fuochi è in linea di massima uguale al piano da 30 cm, mentre le misure esterne sono di circa 40 cm di larghezza e 47 cm di profondità. La luce per l’incasso deve essere di circa 38 cm di larghezza e di 45 cm di profondità.

45 cm di larghezza, un piano leggermente più grande in grado di ospitare fino a tre fuochi gas, la sua larghezza è di 44 cm mentre la profondità è di 50 cm, per il suo inserimento necessità di un vano di 41 cm di larghezza e di 48 cm di profondità.

60 cm di larghezza, è una delle misure più diffuse ed utilizzate nelle cucine componibili ed è il modello più prodotto dalle diverse aziende del settore. Il suo ingombro esterno varia dai 56 fino ai fino ai 60 cm, passando da misure intermedie come i 58 cm, i 59,5 cm ed altre, mentre la profondità è di 50/51 cm. Lo scasso per il suo inserimento è di 55/56 cm di larghezza per 47/48 cm di profondità. Di questa tipologia esiste la variante da 62 cm di larghezza, che necessità di un vano luce con qualche cm in più nella profondità, 49 cm, e nella larghezza, 59,2 cm.

75 cm di larghezza, misura molto utilizzata che da garantisce una migliore maneggevolezza nel posizionamento dei tegami sul piano di cottura, in particolar modo quando ci si trova a dovere impiegare contemporaneamente due pentole. Tornando alle dimensioni questo piano di cottura ha un ingombro esterno di circa 68 cm, a volte 71,8 cm, 72,5 cm, 74 cm altre volte 74,4 in larghezza, ed una profondità di 51 cm. Lo spazio per l’inserimento è di 56 cm di larghezza e di 48/49 cm per la profondità. In linea generale quasi tutti i piani con larghezza intorno ai 70 e qualche centimetro, possono essere inseriti nello stesso spazio da incasso, in alcuni casi è necessario effettuare un leggero ritocco al top della cucina. Tuttavia c’è da dire che alcuni prodotti hanno, per via delle loro caratteristiche, una lavorazione diversa e sebbene rimangano con un ingombro in superficie di queste misure la parte sottostante è più larga dei 56 cm e profonda dei 48 cm.

90 cm di larghezza, anche questa è una misura molto utilizzata nelle cucine componibili ed è decisamente la più comoda, si riescono a posizionare tranquillamente più tegami contemporaneamente, potendo usufruire di una base molto più ampia sulla quale sono dislocati i fornelli. Le soluzioni di fornelli vanno dai quattro fuochi più le due piastre elettriche, molto usate in passato ma ora sempre meno ricercate, ai quattro fuochi più tripla corona o pesciera al centro ad altre combinazioni dei detti bruciatori. La misura di ingombro esterno 89,4 cm di larghezza e di 51 cm di profondità. Lo scasso è di 83 cm di larghezza per 48/49 cm di profondità.

Oltre alle misure più classiche ci sono una serie di piani di cottura con profondità più limitata ed una larghezza maggiore al 90 cm, stiamo parlando del piano largo 100 cm con profondità di 40 cm, scasso 99,3 cm per 38,8 cm. Il piano con profondità tradizionale di 51 cm e largo 100,5 cm che può essere inserito in uno spazio di 84,4 cm per 48,4 cm. Ed infine piani con larghezza di 112 cm e 118 cm con profondità rispettiva di 35 cm e di 29 cm, che necessitano rispettivamente di spazio luce di 114,5 cm per 32 cm e 112,2 cm per 29,2 cm.
Per ritornare alle considerazioni, effettuando dei confronti per identificare le soluzioni possibili in caso di sostituzione del vecchio piano di cottura, possiamo notare come la maggior parte di questi piani necessitino di uno scasso con una profondità comune di 48/49 cm. Pertanto se ci troviamo nella condizione di dover sostituire un piano da 60 cm, al suo posto possiamo inserirne uno da 75 cm con o nessuna modifica da effettuare. Ancora nel 75 cm possiamo inserirne due da 30 cm così come nel 90 cm possiamo metterne tre, potrà essere necessario fare qualche piccola limatura al top della cucina per far combaciare tutto perfettamente.